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 SELFHABITAT «SALOTTO» DEL DESIGN A FIRENZE


Si è inaugurato giovedì 22 settembre (ore 18.30) un nuovo Selfhabitat, che si affianca a quello già esistente dal 1977. Lo storico showroom fiorentino di viale De Amicis si candida a diventare un vero e proprio «salotto» – con tanto di tappeto e poltrone – del furniture e dell'interior design del capoluogo toscano.

Una vetrina di oggetti ricercati, che si apre a clientele e a gusti diversificati, ma anche uno spazio di incontro dove saranno allestite mostre esclusive di oggetti nati dalla creatività dei più famosi progettisti, lezioni di storia del design, vernissage e incontri con esperti di architettura. Vi saranno esposte produzioni delle migliori aziende del settore e saranno presentati alcuni oggetti assolutamente inediti, per la prima volta a Firenze.

Uno per tutti è Veliero, la libreria, arredo-manifesto che Franco Albini disegnò e fece realizzare nel 1940 in un unico esemplare per la sua casa di Milano (rieditato da Cassina). Veliero, icona della cultura del design, richiama nella forma e nella struttura stralli e velature di un’imbarcazione velica: qui i libri sembrano galleggiare. Da un oggetto di storia del design ad altri che sfruttano le tecnologie più moderne come le lampade a led di Catellani & Smith, che giocano con la rifrazione della luce per creare dimensioni scenografiche (in anteprima a Firenze da Selfhabitat) e ancora i tavolini Pinocchio di Valsecchi 1918, un'azienda che produceva giocattoli in legno e propone oggi, tra l’altro, simpatici oggetti di design con richiami al burattino toscano.

«Lanciamo una sfida in un momento non facile per l'economia perché crediamo nella passione che guida il nostro lavoro, che è anche voglia di rinnovamento di idee e di gusto – afferma il titolare di Selfhabitat Pierluigi Bemporad – Mentre altri storici negozi fiorentini di arredamento hanno dovuto chiudere, ci proponiamo di raccogliere un testimone che eccezionali personaggi, come Puccio Duni (International Design) e Mario Bonacchi (Interform) – solo per citarne due – hanno portato avanti dagli anni Sessanta fino ad oggi.

«Il nostro lavoro è immaginare una casa dove ciascuno si riconosca – racconta ancora Bemporad – arredata con oggetti di "bel design" ma funzionali alle proprie esigenze. La selezione è frutto della professionalità di uno staff giovane ed entusiasta, cresciuta in costante aggiornamento sulle novità proposte dalle migliori aziende e dai più grandi designer, ed è forte la voglia di valorizzare oggetti che amiamo, in cui riconosciamo la cultura di chi li ha ideati, con attenzione ai prodotti storici del Novecento, capaci di mettersi in sintonia con il presente».

Selfhabitat ha partecipato a recenti eventi culturali cittadini quali Florens 2010 e Florence Design Week.

Selfhabitat
giovedì 22 settembre 2011
ore 18.30 (inaugurazione)
Viale De Amicis, 175
phone 055 604431
selfhabitat@tin.it
www.selfhabitat.it

 

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ha collaborato:
Umberto Rovelli
 




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