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 IL PREMIO FAENZA 2003


Il ceramista giapponese Nishida Jun è stato il vincitore del Premio Faenza - il riconoscimento più importante del 53° Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte Contemporanea. A darne l'annuncio è stato il presidente del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Dante Stefani nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato - tra gli altri - il Sindaco di Faenza, Claudio Casadio, e l'assessore alla cultura della provincia di Ravenna, Massimo Ricci Maccarini.
La Giuria Internazionale composta da Luciano Caramel, Giuseppe Lucietti e Wilhelm Siemen, ha assegnato al venticinquenne artista del Sol Levante, il Premio Faenza (offerto dalla Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza) conferendogli inoltre la medaglia d'argento de L'Incisore di via Maioliche 18 Faenza per l'opera Nought che - secondo la motivazione - "esalta la prima finalità del Premio, come evidenzia il Bando di Concorso, finalizzato a stimolare la ricerca, il rinnovamento di tecniche e materiali, di forme e modi espressivi. L'artista utilizza infatti in modo magistrale e con grande originalità la porcellana con cottura a 1240 gradi. Il risultato, di grande forza espressiva e innovativo nell'invenzione formale, attesta la capacità di utilizzare la profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche per realizzare un'opera che non si limita all'abilità e alla perfezione tecnica, ma è un'importante scultura eseguita in ceramica".
Il concorso ha visto la partecipazione di 1203 autori, provenienti da 62 nazioni tra i quali la Giuria ha selezionato una rosa di 37 finalisti premiando, oltre al ceramista nipponico Nishida Jun, altri nove artisti. Si tratta della belga Sophie Ronse, dell'inglese Nicholas Lees, delle giapponesi Nobuyuki Ogawa, Keiko Iwanaga e Hiroshi Ikehata, la greca Vula Gunela, la tedesca Anne Kuckelhaus, il venezuelano Wolfgang Vegas, ed il cinese Meng Zhao.

Dal 7 giugno al 31 dicembre 2003, una mostra esporrà, insieme a quelle dei nove vincitori, tutte le opere dei 37 artisti selezionati, provenienti da Giappone, con ben 11 presenze, Germania, Repubblica Popolare di Cina, Gran Bretagna, Slovenia, Italia, Thailandia, Venezuela, Canada, Danimarca, India, Grecia, Finlandia, Polonia, Egitto, Svezia, Belgio, Messico, Croazia, Australia, Bulgaria, Stati Uniti.

Nell'ambito delle manifestazioni internazionali della Ceramica 2003, è prevista anche una selezione di opere dai paesi partecipanti al Concorso, dal titolo La forma tra continuità e innovazione; la personale dell'artista argentina Ana Cecilia Hillar vincitrice del Concorso nel 2001, e gli elaborati dei giovani studenti degli Istituti d'arte italiani che hanno partecipato al concorso Arte della Ceramica, sul tema Tea for two.


I premiati nella 53ª edizione del Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte Contemporanea

Nishida Jun
Premio Faenza della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza per Nought.
Sophie Ronse
Medaglia d'argento del Presidente della Repubblica per Nihil
Nicholas Lees
Targa d'Argento del Presidente del Senato della Repubblica per Earthgrip e Wormhole
Hiroshi Ikehata
Medaglia del Presidente della Camera dei Deputati per Global Warming.
Vula Gunela
Targa d'argento della Regione Emilia Romagna per Protomorfo.
Keiko Iwanaga
Targa del Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna per Uruma.
Nobuyuki Ogawa
Targa della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Ravenna per Silence.
Anne Kückelhaus
Medaglia del Lions Club Faenza Host per Kreis 2001 e Strang II 2002.
>Wolfgang Vegas
Medaglia d'oro del Rotary club di Faenza per The lake of the landscape.
Meng Zhao
Medaglia d'oro in memoria di Eleuterio Ignazi per Rock in Sunglow.

Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
Via Campidori 2 - 48018 Faenza (Ra)
tel. 0546/697311- fax 0546/27141
www.micfaenza.org
micfaenza@racine.ra.it

a cura di:
Umberto Rovelli

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