MOSTRE ITALIA |
|

Associazione MuDeTo APS - Museo del Design Toscano
DA LUGLIO / FROM JULY 2024 | MuDeTo Collection - Vol. VI.
www.mudeto.it/yearbook2022_23.htm
NEWS RECENTLY ADDED
Dal 12 aprile al 15 settembre 2025, la Collezione Peggy Guggenheim presenta Maria Helena Vieira da Silva. Anatomia di uno spazio, ampia personale dedicata a una delle voci più originali dell'arte del XX secolo, a cura di Flavia Frigeri.
Attraverso una selezione di circa settanta opere chiave, provenienti dalle più prestigiose realtà museali internazionali, la mostra offre uno sguardo approfondito e del tutto inedito sull'evoluzione del linguaggio visivo di Maria Helena Vieira da Silva (Lisbona, 1908 - Parigi, 1992). Mettendo in luce il forte rapporto tra astrazione e figurazione, l'esposizione ripercorre i momenti più significativi della carriera di Vieira da Silva, dagli anni Trenta alla fine degli anni Ottanta, e pone l'accento sul suo interesse per gli spazi architettonici, in cui il confine tra paesaggi urbani reali e immaginari si dissolve, andando ben al di là dei riferimenti formali alla cultura visiva portoghese e ai movimenti d'avanguardia come il Cubismo e il Futurismo.
Tutti i giorni 10 - 18, chiuso il martedì.
Collezione Peggy Guggenheim / Peggy Guggenheim Collection
> 15 SEP. 2025
Dorsoduro 701 - 30123 Venezia
Tel +39 041 2405411
guggenheim-venice.it
Dall'11 aprile al 14 settembre 2025 la Galleria d'Arte Moderna presenta Nino Bertoletti. 1889-1971, mostra retrospettiva a cura di Pier Paolo Pancotto che affronta la complessità della figura e della produzione di Nino Bertoletti (Umberto Natale Bertoletti, Roma, 1889-1971), artista poliedrico, capace di spaziare con la stessa intensità dalla pittura alla grafica, dall'architettura al giornalismo fino al collezionismo.
Una solida formazione culturale, i numerosi viaggi per visitare mostre e musei in tutta Europa, la conoscenza delle lingue straniere, un'ampia e selezionata biblioteca privata permettono a Nino Bertoletti, fin da giovane, di coltivare contemporaneamente interessi diversi, per lo più orientati in ambito artistico, intrecciando passione e professione.
La sua carriera si sviluppa in parallelo a quella della moglie Pasquarosa (1896-1973), pittrice di rilievo con cui condivide viaggi ed esperienze culturali, oltre al grande amore per l'esercizio creativo.
Nonostante il suo contributo all'arte italiana del Novecento, questo atteggiamento così articolato ha sicuramente contribuito a rendere la figura di Bertoletti quasi sfuggente e, fino a oggi, non ne ha favorito la conoscenza, alternando momenti di visibilità a lunghi periodi di oblio, al punto che il suo nome sembra essere ogni volta oggetto di una "riscoperta" .
Orari: dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00. Chiuso il lunedì e il 1° maggio.
Galleria d'Arte Moderna
> 14 SEP. 2025
Via Francesco Crispi, 24 - 00187 Roma
Info: tel. 060608
www.galleriaartemodernaroma.it
Frittelli arte contemporanea è lieta di presentare la mostra Libera Mazzoleni. Io strega, io sorella, a cura di Raffaella Perna, che propone per la prima volta un'ampia panoramica del lavoro dell'artista attraverso una selezione di oltre cento opere, tra dipinti, disegni, sculture, libri d'artista, fotografie e video, che ripercorrono la sua attività dal 1970 a oggi.
L'esposizione, che resterà visitabile fino al 13 giugno 2025, vuole indagare il rapporto con il mito e la storia, al cuore della sperimentazione condotta dall'artista per più di mezzo secolo. Il percorso espositivo si articola secondo tre nuclei che restituiscono le direttrici principali della sua ricerca: la presenza della linea curva concepita come un'estensione del corpo e come rappresentazione del fluire libero e non finalistico della vita; la denuncia dell'oppressione delle donne; l'esaltazione ironica e gioiosa dell'iconografia della Grande Dea, ripresa in funzione del presente per riaffermare il potere femminile e svelarne la rimozione storica.
Orari: dal lunedì al venerdì 10 - 13 | 15 - 18, sabato, domenica e festivi su appuntamento.
Frittelli arte contemporanea
> 13 JUN. 2025
Via Val di Marina, 15 - 50127 Firenze
Tel.: 055 410153
info@frittelliarte.it
La Galleria LdM è lieta di presentare Naturalezza Innaturale - Un mondo nuovo di Andrea Marini a cura di Špela Zidar.
La mostra è un contenitore per le accattivanti sculture e disegni di Marini realizzati con materiali industriali che riesce a trasformare in un universo popolato apparentemente da creature appartenenti ad un mondo naturale.
Allo stesso tempo inquietanti e affascinanti, i suoi lavori esistono al confine tra reale e immaginario. Nonostante la loro diversità, le opere riescono comunque a coesistere pacificamente nello spazio della galleria, come se si trattasse di una sorta di biodiversità in un ecosistema non naturale.
L'artista utilizza tecniche sempre innovative, esplorando ogni volta nuove possibilità di creazione e trasformazione. Le sue creature mutanti provocano un senso di alienazione ma anche di curiosità che risveglia nello spettatore il desiderio di avvicinarsi, comprenderle ed esplorarle anche quando possono sembrare pericolose.
Fino al 7 Maggio 2025.
Orari di apertura
Lunedì / Giovedì / Venerdì: 16,00-19,00.
Martedì / Mercoledì: 10,00-14,00.
LdM Gallery
> 07 MAY 2025
Via de' Pucci, 4 - Firenze
ldminstitute.com/students/current-students/ldm-gallery
Nel centenario della nascita di Robert Rauschenberg (Port Arthur, 1925 - Captiva Island, 2008), il Museo del Novecento di Milano presenta Rauschenberg e il Novecento un eccezionale progetto espositivo che costruisce per la prima volta un ponte tra le opere di questo fondamentale protagonista della storia dell'arte e alcuni dei più significativi capolavori ospitati all'interno delle collezioni del Museo, intrecciando una trama tra la visione innovativa dell'artista americano e il ricco tessuto dell'arte italiana del ventesimo secolo.
Figura centrale nella transizione dall'arte moderna a quella contemporanea, Rauschenberg ha sempre dimostrato un'insaziabile curiosità e un profondo impegno per la collaborazione e lo scambio di idee. Al Museo del Novecento questi aspetti sono enfatizzati dalla volontà di mettere in relazione e dialogo, a volte in maniera volutamente anacronistica, la sua ricerca e quella di artisti appartenenti ai principali movimenti artistici che hanno scandito il Novecento italiano, dal Futurismo all'Arte Povera.
Fino al 29 giugno 2025.
Museo del Novecento
> 29 JUN. 2025
Piazza Duomo, 8 - Milano
www.museodelnovecento.org
Il Centro Culturale Bafile di Caorle presenta Surrealismo e Fantastico. The infinite madness of dreams la panoramica sulla nascita dell'ultima avanguardia storica, il Surrealismo, e sulla sua influenza nello sviluppo delle arti visive degli anni successivi, l'evento è curato da Matteo Vanzan di MV Arte.
L'esposizione presenterà al pubblico un excursus di oltre 60 opere tra cui quelle di Salvador Dalì che vogliono indagare i concetti di fantasia, magia, mistero e inconscio in uno percorso che, partendo dalla psicoanalisi di Sigmund Freud, racconterà l'istinto primordiale di una sperimentazione artistica che trova il più grande alleato di tutti i tempi: il pensiero.
Tra gli artisti in mostra Salvador Dalì, Max Ernst, Leonor Fini, Maurice Henry, Max Herold, Wilfredo Lam, André Masson, Roberto Sebastian Matta, Joan Mirò, Graham Vivian Sutherland, Roland Topor e una stretta selezione di artisti italiani come Francesco Clemente, Fabrizio Clerici, Enzo Cucchi, Antonio Del Donno, Sante Monachesi, Colombotto Rosso, Luigi Zuccheri, Giacomo Barboni, Gianni Mantovani, Naby ed Elena Prosdocimo.
Fino al 31 agosto 2025. Dal 5 al 30 aprile: 10 - 13 e 14 - 17. Dal 1 al 31 maggio: 10 - 13 e 15 - 18. Dal 1° giugno al 31 agosto: 10 - 13 e 19 - 22.
Centro Culturale Bafile di Caorle
> 31 AUG. 2025
Rio Terrà delle Botteghe, 3
30021 Caorle (Venezia)
Frittelli arte contemporanea presenta l'esposizione Mimmo Rotella. Icone di carta, a cura di Gaspare Luigi Marcone, un distillato di opere che copre un arco temporale di circa mezzo secolo, dagli anni Cinquanta del Novecento fino al 2004. Si potranno ammirare i primi esemplari di retro d'affiches e décollage del 1954-1955 fino ai lavori del "ciclo" di Cinecittà, iniziato dall'artista sul finire degli anni Cinquanta e sviluppato con approcci e soggetti diversi fino alla fine della sua carriera.
La mostra gode del patrocinio della Fondazione Mimmo Rotella.
Aperta fino al 13 luglio 2025.
Palazzo Parasi
> 13 JUL. 2025
Via Giovanola, 25 - Cannobio (VB)
Leonor Fini si inserisce nella lunga storia di Palazzo Reale nel presentare mostre sul Surrealismo e su artisti legati al movimento, nonché nel più continuo interesse a promuovere esposizioni incentrate sul riconoscimento delle donne artiste, evidenziandone il ruolo nella società e nella cultura. La mostra Io sono LEONOR FINI in corso fino al 22 giugno 2025 vuole indagare riflessioni aggiornate sul lavoro di Fini, così da renderlo accessibile a tutte le generazioni. Il suo lavoro affronta temi fondamentali della società contemporanea, come la messa in discussione del genere, dell'identità, dell'appartenenza, dei modelli consolidati di famiglia, della mascolinità e della femminilità.
Il titolo della mostra nasce da una citazione di Leonor Fini: «Sono una pittrice. Quando mi chiedono come faccia, rispondo: "Io sono"». Questa affermazione riflette la sua identità artistica libera da schemi e definizioni rigide, elemento che caratterizza tutta la sua produzione. Il percorso espositivo comprende pittura, disegno, fotografia, arte decorativa, design di moda, costumi, libri d'artista e documenti per sottolineare la poliedricità dell'artista.
Da martedì a domenica 10-19:30, giovedì 10-22:30. Lunedì chiuso.
Palazzo Reale
> 22 JUN. 2025
Piazza del Duomo, 12 - 20122 Milano
Giallo limone, blu intenso, rosso vivo e arancione brillante: i colori come terapia. Ecco il programma vitaminico della nuova mostra e dell'omonima pubblicazione di Damiani Books curati da Maurizio Cattelan e Sam Stourdzé.
Di scena dal 28 febbraio al 9 giugno 2025, la mostra Chromotherapia. The Feel-Good Color Photography dell'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, ripercorre la storia della fotografia a colori lungo tutto il XX secolo attraverso lo sguardo critico di 19 artisti. L'itinerario espositivo, articolato in 7 sezioni, ci trasporta in mondi vibranti e saturi in cui il colore colpisce la retina e mette in gioco l'intelletto.
Spesso denigrata e raramente presa sul serio, la fotografia a colori ha in realtà permesso agli fotografi di sbizzarrirsi, di mettere mano alla loro tavolozza per ridipingere il mondo. Sono in tanti a essersi liberati dai vincoli documentaristici del mezzo fotografico per esplorare le comuni radici dell'immagine e dell'immaginario, flirtando con il pop, il surrealismo, il bling, il kitsch e il barocco.
Accademia di Francia - Villa Medici
> 09 JUN. 2025
Viale della Trinità dei Monti, 1 - 00187 Roma
villamedici.it
Giovanni Pintori (1912-1999). Pubblicità come arte è una grande mostra monografica dedicata a Giovanni Pintori, maestro del graphic design italiano e internazionale, che ha legato il suo nome alla nascita della leggendaria immagine Olivetti. Il museo MAN di Nuoro, in collaborazione con il m.a.x. museo di Chiasso ne indaga oggi la ricerca attraverso una sorta di lungo "racconto grafico", evidenziandone la modernità del linguaggio e tutte le sue straordinarie scelte creative. Trecento lavori, fra disegni e dipinti, bozzetti originali, maquette, pagine pubblicitarie di riviste, fotografie e manifesti, punteggiano cinquant'anni di attività premiata dalle più prestigiose istituzioni culturali del mondo.
In contemporanea si può vedere Gregorio Botta - Il silenzio è così accurato dal titolo ispirato a una frase di Mark Rothko che abbraccia un percorso in cui la precisione del disegno tratteggia orizzonti prossimi, scandisce il tempo nei circuiti e negli ingranaggi di piccole macchine celibi, come le avrebbe definite Duchamp; macchine assurde, prive di una funzionalità specifica, ma poetiche nel loro orchestrare movimenti nel vuoto, produrre suoni, vapori o grafie libere nello spazio. In principio era la luce. Ma anche l'acqua e il fuoco, la cera e il piombo levigati dal tempo e dagli eventi atmosferici. Nell'opera dell'artista napoletano (classe 1953), l'energia arcaica degli elementi dialoga con iconografie classiche, con i temi del sacro e dell'invisibile.
Fino al 15 giugno 2025 orario invernale: 10:00 - 19:00, orario estivo: 10:00 - 20:00. Lunedi chiuso.
MAN - Museo d'Arte Provincia di Nuoro
> 15 JUN. 2025
Via Sebastiano Satta, 27 - 08100 Nuoro
tel +39.0784.252110
info@museoman.it
In occasione dei 50 anni del Museo del Tessuto di Prato, la mostra Velvet mi Amor a cura di Stefano e Corinna Chiassai celebra le innovazioni contemporanee di uno dei tessuti più amati al mondo.
Con un'installazione di 24 figure antropomorfe totalmente realizzate in velluto e mai esposte prima in un museo, la mostra racconta la sperimentazione del linguaggio creativo contemporaneo nella moda.
La mostra apre al pubblico dall'8 marzo all'8 giugno 2025.
Museo del Tessuto di Prato
> 08 JUN. 2025
Via Puccetti, 3 - Prato
www.museodeltessuto.it
NEWS BY DATE
Dal 22 marzo al 21 settembre 2025, il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme presenta WOMEN POWER. L'universo femminile nelle fotografie dell'Agenzia Magnum dal dopoguerra a oggi, una straordinaria mostra fotografica a cura di Walter Guadagnini e Monica Poggi, che esplora, attraverso immagini iconiche dell'agenzia MAGNUM Photos, il ruolo della donna dal secondo dopoguerra a oggi, mettendo in luce la forza e la complessità del cammino femminile verso l'emancipazione e le trasformazioni sociali che hanno segnato la condizione delle donne negli ultimi settant'anni.
Dopo Donna Musa Artista – la mostra che attraverso i ritratti di Cesare Tallone indagava il ruolo delle donne nella società italiana tra Ottocento e Novecento – Women Power offre uno sguardo più contemporaneo e internazionale sul tema, proseguendo, dal punto di vista della fotografia, la riflessione avviata dal Museo sui cambiamenti sociali e culturali del mondo femminile.
Museo Villa Bassi Rathgeb
> 21 SEP. 2025
Via Appia Monterosso, 52 - Abano Terme (PD)
La dimensione ironica carica di potere immaginativo di Bruno Munari, l'irriverenza di Piero Manzoni, la vertigine del paradosso di Gino De Dominicis. L'ironia si intreccia con la sfera politica con Piero Gilardi e Michelangelo Pistoletto, la sfida agli stereotipi femminili di Tomaso Binga e Mirella Bentivoglio, la sperimentazione linguistica del nonsense di Adriano Spatola e Giulia Niccolai. Con Maurizio Cattelan, Paola Pivi e Francesco Vezzoli l'accostamento contraddittorio tra soggetti e situazioni sfrutta l'ironia per svelare le incongruenze del presente, mentre Chiara Fumai e Italo Zuffi con le loro opere smascherano le regole non scritte del sistema dell'arte. E poi ancora il duo artistico Eva e Franco Mattes che, attingendo al linguaggio dei meme diffusi in modo massivo sul web, rivelano una forma umoristica che caratterizza oggi la rete.
Dal 6 febbraio al 7 settembre 2025, il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna presenta la mostra collettiva Facile ironia. L'ironia nell'arte italiana tra XX e XXI secolo, con la curatela di Lorenzo Balbi e Caterina Molteni. Pensata per gli spazi della Sala delle Ciminiere, con più di 100 opere e documenti d'archivio di oltre 70 artisti, l'esposizione attraversa un arco di tempo di circa settant'anni – dagli anni Cinquanta a oggi – sotto il segno dell'ironia.
Orari di apertura: martedì e mercoledì 14-19; giovedì 14-20; venerdì, sabato, domenica e festivi 10-19. Dal 6 al 9 febbraio 2025, durante ART CITY Bologna, sono previste aperture speciali con orari estesi.
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna
> 07 SEP. 2025
Via Don Giovanni Minzoni, 14 - 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496611
www.museibologna.it/mambo
info@mambo-bologna.org
A Roma rhinoceros gallery, lo spazio dedicato alle arti contemporanee diretto da Alessia Caruso Fendi, inaugura il secondo atto della collaborazione con Galerie kreo. Dal 21 marzo al 31 agosto 2025, la nuova mostra Profili e Gesti presenta le opere dei designer Marco Campardo, Pierre Charpin, Jaime Hayon, Jean-Baptiste Fastrez e Chris Kabel.
Questa seconda collaborazione tra Galerie kreo e rhinoceros gallery presenta cinque designer le cui pratiche abbracciano la sperimentazione dei materiali, l'artigianalità e l'espressione artistica, ognuno con una prospettiva distinta.
Aperto fino al 31 agosto 2025 tutti i giorni dalle ore 12:00 alle 20:00.
rhinoceros gallery
> 31 AUG. 2025
Via del Velabro, 9° - Roma
www.rhinocerosroma.com
gallery@rhinocerosroma.com
instagram.com/rhinocerosroma
Fino al 31 agosto 2025, l'M9 - Museo del '900 di Venezia Mestre ospita Escalation><Involution, la video installazione immersiva di Alessandro Zannier, inclusa nel biglietto della mostra Arte Salvata. L'opera, esposta nella sala "Orizzonti" (400 mq), esplora l'escalation delle crisi ambientali e culturali, intrecciando arte, tecnologia e dati scientifici.
Supportata da OOM (Alex Piacentini e Nicholas Bertini) e basata su big data forniti da Università e CNR, l'installazione mette in scena l'accelerazione verso il tipping point, il punto critico oltre il quale i cambiamenti diventano irreversibili. Il tutto è accompagnato dalla composizione sonora Escalation soundscape, realizzata dallo stesso Zannier, anche musicista e autore con lo pseudonimo di Ottodix.
Mer, gio, ven, 10.00 - 18.00; sab, dom, 10.00 - 19.00. Chiuso lunedì e martedì.
M9 - Museo del '900 | M9 Orizzonti
> 31 AUG. 2025
Venezia Mestre
Dal 13 febbraio al 25 agosto 2025, Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica di Torino presenta la mostra Visitate l'Italia! Promozione e pubblicità turistica 1900-1950, un racconto inedito sull'avvincente storia della promozione turistica italiana, dalla fine dell'Ottocento ai primi anni della ricostruzione dopo il Secondo conflitto mondiale, attraverso duecento manifesti, centinaia di guide e pieghevoli illustrati, accompagnati da tanti oggetti iconici.
A cura di Dario Cimorelli e Giovanni C.F. Villa, l'esposizione ripercorre l'evoluzione del manifesto turistico attraverso i grandi protagonisti dell'illustrazione italiana dell'inizio del Novecento. Dalle prime testimonianze pubblicitarie firmate da importanti nomi, quali ad esempio Leopoldo Metlicovitz e il giovane Marcello Dudovich, a cui si affiancano artisti come Ettore Tito, Ettore Ximenes, Galileo Chini, fino alla nascita nel 1919 dell'ENIT, l'Ente Nazionale per l'incremento delle industrie turistiche, con il quale le commissioni iniziano a seguire regole diverse. Da questo momento si inizia infatti a privilegiare l'affidamento di campagne promozionali plurisoggetto a uno stesso illustratore – tra questi ad esempio ritroviamo Mario Borgoni, Giovanni Guerrini, Marcello Nizzoli e Virgilio Retrosi – oppure a esecutori rimasti anonimi spesso legati alle tipografie.
Tutti i giorni: 10 - 18. Martedì chiuso.
Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica Sala Senato
> 25 AUG. 2025
Piazza Castello, Torino
Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento importanti campagne archeologiche portarono alla luce i resti di antiche città e misteriose necropoli etrusche. Tesori nascosti, sculture, affreschi, oggetti di uso quotidiano e religioso influenzarono l'opera di alcuni tra i maggiori artisti e intellettuali del XX secolo, da Campigli (photo) a Giacometti, da Picasso a Warhol, da Gio Ponti a Pistoletto.
Il Mart di Rovereto e la Fondazione Luigi Rovati dedicano la grande mostra Etruschi del Novecento a questa storia. In un allestimento scenografico e coinvolgente, capolavori dell'arte moderna dialogano con preziosi reperti archeologici provenienti da un passato lontano.
A Rovereto dal 7 dicembre 2024 al 16 marzo 2025. A Milano dal 2 aprile al 3 agosto 2025.
Mart Rovereto
> 16 MAR. 2025
> 03 AUG. 2025
Corso Bettini, 43 - Rovereto
Palazzo Buontalenti ospita la grande mostra di Daniel Buren, una delle voci più autorevoli nella scena artistica internazionale. La rassegna, dal titolo Daniel Buren. Fare, Disfare, Rifare. Lavori in situ e situati 1968-2025, a cura di Daniel Buren e Monica Preti, direttrice di Fondazione Pistoia Musei.
Attraverso un percorso che esplora l'opera dell'artista francese nato a Boulogne-Billancourt nel 1938, l'esposizione invita a scoprire dodici sale e la corte interna del palazzo, con una selezione di opere pittoriche eseguite tra il 1965 e il 1967, due Cabane del 1985 e del 2000/2019, alcuni alto-rilievi e opere luminose recenti, una sala dedicata ai disegni progettuali di lavori realizzati in Toscana e lavori appositamente creati/ricreati per Pistoia Musei. La mostra esplora come Buren trasforma gli spazi architettonici attraverso l'uso delle forme, dei colori e dei materiali, creando un dialogo continuo e indissolubile tra arte e ambiente.
Fino al 27 luglio 2025, mercoledì-domenica ore 10:00-19:00. Chiuso lunedì e martedì.
Aperture straordinarie: Pasqua, Pasquetta, 22 e 25 aprile, 1° maggio, 2 e 3 giugno.
Palazzo Buontalenti
> 27 JUL. 2025
Via de' Rossi 7 - Pistoia
Palazzo Strozzi presenta Tracey Emin. Sex and Solitude, la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata a una delle più famose e influenti artiste nel panorama contemporaneo.
Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l'esposizione permette di immergersi nella poliedrica attività di un'artista che spazia tra pittura, disegno, video, fotografia e scultura, sperimentando tecniche e materiali come il ricamo, il bronzo e il neon. Il titolo fa riferimento a due parole chiave, sesso e solitudine, che permeano le oltre 60 opere di un percorso che attraversa diversi momenti della carriera di Tracey Emin, dagli anni Novanta a oggi, in un intenso viaggio sui temi del corpo e del desiderio, dell'amore e del sacrificio. Molte delle opere sono presentate in Italia per la prima volta, assieme a nuove produzioni, in diversi media, realizzate in occasione dell'esposizione.
Celebre per un approccio diretto e crudo nella sua arte, Tracey Emin dà vita a opere in cui momenti intimi e privati si trasformano in metafore esistenziali che riflettono sulla sessualità o la malattia, sulla solitudine o l'amore.
Fino al 20 luglio 2025 tutti i giorni 10.00-20.00. giovedì fino alle 23.00.
Palazzo Strozzi
> 20 JUL. 2025
Piazza Strozzi - Firenze
Dal 6 febbraio 2025 al 20 luglio 2025 Pirelli HangarBicocca presenta Improvisation in 10 Days, la prima mostra personale in Italia di Tarek Atoui, artista e compositore elettroacustico che utilizza il medium del suono per innescare nel pubblico reazioni fisiche e intellettuali e sollecitare attività di percezione, esperienza e conoscenza. Attraverso installazioni, ambienti acustici complessi e performance collaborative, Tarek Atoui (Beirut, Libano, 1980); è promotore di sperimentazioni capaci di ampliare il concetto di ascolto e porta avanti una costante ricerca artistica che trae origine da differenti contesti geografici, storici e sociali.
Al visitatore viene richiesto un ruolo attivo e partecipativo. Gli ambienti sonori creati dall'insieme delle opere presenti nello spazio suggeriscono esperienze di ascolto e stimolano processi di apprendimento non tradizionali.
Orario di apertura: giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.30-20.30.
Pirelli HangarBicocca
> 20 JUL. 2025
Via Chiese, 2 - Milano
Tel +39 02 6611 1573
info@hangarbicocca.org
Dal 3 aprile al 19 luglio 2025, BUILDING GALLERY presenta Transitum, mostra personale dell'artista Fabrizio Cotognini, a cura di Marina Dacci.
L'esposizione è concepita come un excursus sulla sua ricerca artistica, articolata in diversi capitoli, che si intrecciano con fluidità nello spazio espositivo in una ragnatela di connessioni dove trova spazio una vasta selezione di oltre 90 opere, tra cui microfusioni, sculture, installazioni e disegni.
La mostra esplora e attinge a piene mani a iconografie del passato ispirate dall'epica, dalla mitologia, dall'alchimia.
BUILDING
> 19 JUL. 2025
Via Monte di Pietà, 23 - Milano
www.building-gallery.com
Giorgio Griffa. Dipingere l'invisibile in programma fino al 13 luglio 2025 presso l'Appartamento e la Cappella del Doge al Palazzo Ducale è una grande monografica di un artista che ha scritto la storia dell'arte italiana attraverso una pittura poetica, astratta e performativa, dove il gesto e il segno trasportano il pubblico in un'esperienza sospesa fuori dal tempo. Con oltre 50 anni di pittura, Giorgio Griffa (Torino, 29 marzo 1936) annovera tre Biennali di Venezia (nel 1978, 1980 e 2017) e oltre 200 mostre personali in musei e istituzioni di tutto il mondo, tra cui quelle organizzate da Ida Giannelli, negli anni '70-'80, proprio a Genova alla SamanGallery.
Le opere esposte nell'Appartamento del Doge dialogano con la storia e l'architettura dell'edificio, presentando grandi tele, opere su carta e installazioni, tra cui un omaggio a Montale nell'anno che celebra i 100 anni di "Ossi di seppia".
Dal martedì alla domenica ore 11 - 19. Lunedì chiuso. Aperture straordinarie lunedì 21 aprile, lunedì 2 giugno. Festivi venerdì 25 aprile, giovedì 1° maggio, martedì 24 giugno.
Fondazione Palazzo Ducale Genova
> 13 JUL. 2025
Piazza Matteotti, 9 - 16123 Genova (GE)
Tel. +39 010 8171600/663
palazzoducale@palazzoducale.genova.it
Storie di Fabbriche. Storie di Famiglie. Donazione Carlo e Giovanni Moretti 1958-2013 è una mostra per celebrare l'esperienza e la storia di una creatività illuminata, per ricordare due gentiluomini del vetro, Carlo e Giovanni Moretti.
Curata da Chiara Squarcina, Mauro Stocco e Marta Moretti, l'esposizione permetterà per la prima volta di presentare al pubblico la cospicua donazione di oltre 400 opere della ditta Carlo Moretti, pervenuta al Museo del Vetro nel 2020 e che permette di ripercorrere le vicende storiche dell'azienda creata da Carlo e Giovanni Moretti nel 1958 e l'evolversi della sua fortunata produzione, fino al 2013, quando l'azienda è passata di mano.
Un'avventura che inizia con la creazione di vetri trasparenti e di bicchieri colorati, caratterizzati dalla ricerca costante di linee pulite ed essenziali, unita a innovazione tecnica e messa a punto degli strumenti di lavorazione.
 Ora come allora, nelle loro creazioni affiora l'anima di Venezia, quella sua straordinaria capacità di essere al tempo stesso liquida e solida, trasparente e opaca, di essere una cultura e una società che si conserva e, al tempo stesso, che si lascia contaminare. Fluida come il moto alternato delle maree, come il respiro lavorato del vetro.
Fino al 30 giugno 2025.
Museo del Vetro, Spazio Ex Conterie
> 30 JUN. 2025
Fondamenta Giustinian, 8 - 30141 Murano
Tel. +39 041 5275120
museovetro.visitmuve.it
Fondazione Golinelli presenta Dall'origine al destino, la nuova mostra, tra arte, scienza e tecnolo
gia, visitabile fino al 30 giugno 2025 al Centro Arti e Scienze Golinelli di Bologna.
La mostra ripercorre l'evoluzione culturale dell'umanità, dalla comparsa dell'homo sapiens all'avvento dell'Intelligenza Artificiale.
In mostra le opere di Anselm Kiefer, Nicola Samorì, Umberto Boccioni, Fortunato De Pero, Mario Sironi, Giacomo Balla; oggetti di design di Pablo Picasso ed Ettore Sottsass, grafiche di Bruno Munari.
Saranno esposti, inoltre, bolidi Ducati e Dallara e numerosi reperti, manufatti e strumenti tecnico-scientifici di tutte le epoche.
Fondazione Golinelli
> 30 JUN. 2025
Via Paolo Nanni Costa, 14 - 40133 Bologna
Tel 051 092 3200
Nel 2025 ricorre il centenario de l'Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes di Parigi, l'evento che segnò l'affermazione dello "Stile 1925" o Art Déco: un gusto innovativo diffusosi in Europa nel primo dopoguerra.
Per celebrare questo anniversario, la mostra Art Déco. Il trionfo della modernità presenterà al pubblico straordinari esempi di arti decorative italiane ed europee, dai vetri alle porcellane alle maioliche, dai tessuti agli arredi e all'oreficeria, ma anche dipinti, sculture, disegni e manifesti pubblicitari, nonché immagini d'epoca e spezzoni cinematografici per restituire il più possibile il clima e le atmosfere di un'epoca irripetibile e affascinante.
Fino al 29 giugno 2025 da martedì a domenica ore 10:00-19:30, giovedì chiusura alle 22:30.
Lunedì chiuso.
Palazzo Reale
> 29 JUN. 2025
Piazza del Duomo, 12 - Milano
www.palazzorealemilano.it
Dal 1° febbraio al 29 giugno 2025 il Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese presenta la mostra Fulvio Morella. Le stelle che non ti ho detto, a cura di Elsa Barbieri e Sabino Maria Frassà, in collaborazione con Cramum. Negli spazi di Palazzo Rizzoli una ricca selezione di opere tessili condurrà il pubblico alla scoperta dell'alfabeto "braille stellato" di Morella, un linguaggio inedito attraverso cui l'artista trasforma cieli notturni in poetici ed enigmatici messaggi tattili.
Con l'obiettivo di far rete sul territorio e promuovere sinergie attorno ai temi dell'arte e dell'inclusività, con la mostra di Fulvio Morella il Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese ospita il primo appuntamento del progetto artistico e culturale I limiti non esistono, una rassegna promossa da Cramum in collaborazione con Regione Lombardia e Lagazuoi Expo Dolomiti e con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico e di INJA Louis Braille, che mira a unire, con mostre ed eventi culturali, i luoghi simbolo delle prossime Paralimpiadi invernali 2026 – Milano, Val di Fiemme e Cortina – dando vita a un dialogo profondo tra arte, inclusione e sport.
Orari fino al 31/5 - mercoledì - domenica, 15 - 19. Dal 1/6 al 30/9 martedì - domenica, 15.30 - 19.30.
Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese
> 29 JUN. 2025
Piazzetta Rizzoli, 1 - Cavalese (TN)
Si è aperta la mostra Best of Both Worlds: ITALY. Arte e Design in Italia 1915 - 2025, un progetto espositivo che indaga oltre un secolo di relazioni tra arti visive, cultura industriale e design, con l'obiettivo di restituire una lettura critica dell'identità estetica italiana.
Attraverso la sua incessante ricerca, i progetti e i prodotti, il design italiano, nell'ultimo secolo, ha dato vita a un universo immaginifico, un sistema autonomo di oggetti che anticipa e plasma la "società estetica" in cui viviamo oggi. Il suo prestigio, tanto commerciale quanto critico, rappresenta un pilastro dell'economia nazionale, configurandosi come uno dei più affascinanti territori culturali per il pubblico internazionale. Aperto tutti i giorni escluso il venerdì dalle 10.30 alle 20.00 fino al 15 giugno 2025.
ADI Design Museum
> 15 JUN. 2025
Piazza Compasso d'Oro, 1 - Milano 20154
(Ingresso da Via Ceresio 7 - Via Bramante 42 - Piazzale Cimitero Monumentale)
Studio Pesca presenta dal 26 marzo al 13 giugno 2025 la mostra personale di Diego Gualandris. Canzoni per animali d'appartamento. L'esposizione esplora il rapporto tra il tempo, la creatività e la complessità della produzione artistica contemporanea.
In un'epoca dove la velocità domina ogni scelta, il tempo dedicato alla ricerca e alla progettualità diventa un atto di resistenza. Il progetto the time it takes avvia una riflessione sulla percezione e gestione del tempo nel lavoro e nella ricerca delle artiste e degli artisti rispetto alle sollecitazioni della società di oggi.
Orari: lunedì - venerdì dalle 10.00 alle 18.00. Ingresso libero su appuntamento prenotando all'indirizzo info@spaziopesca.art.
Studio Pesca
> 13 JUN. 2025
Via Paolo Sarpi, 56 - 20154 Milano
info@spaziopesca.art
Merano Arte presenta, per la prima volta in un'esposizione monografica in Italia, l'opera dell'autrice, artista e ricercatrice austriaca Belinda Kazeem-Kaminski, nella mostra Aerolectics (photo: Ivo Corrà), aperta al pubblico da domenica 16 marzo a lunedì 9 giugno. La mostra è parte del programma curatoriale triennale The Invention of Europe, a cura di Lucrezia Cippitelli e Simone Frangi.
Nella sua prima mostra personale in Italia, Belinda Kazeem-Kaminski presenta nuove opere realizzate appositamente.
A ispirare la ricerca di Aerolectics è la vicenda biografica di Gambra*, Schiama* e Asue*, portate forzatamente in Europa dal sacerdote Niccolò Olivieri nel 1855, così come più di 800 bambini e bambine. In questo modo l'artista invita a riflettere su un capitolo poco considerato della storia altoatesina: il sistema missionario.
Fino al 9 giugno 2025.
Kunst Meran Merano Arte
> 09 JUN. 2025
Portici, 163 - 39012 Merano
Info: info@kunstmeranoarte.org
www.kunstmeranoarte.org
Un intervento di valorizzazione e un particolare omaggio a Venezia: quella degli anni Cinquanta e Sessanta, un momento fervido e complesso del panorama culturale, ricco di contraddizioni e suggestioni uniche per i nuovi protagonisti della scena artistica del tempo.
La restituzione del lavoro di uno degli artisti più innovativi di questa stagione inaugura il programma espositivo della Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro: Raoul Schultz (Lero, Egeo 1931 - Venezia, 1971) è al centro di una significativa e, inevitabilmente, sintetica antologia della sua produzione, dal 1953 al 1970, con oltre cinquanta lavori provenienti sia patrimonio della Galleria veneziana, come Nuove strutture 1665, che da collezioni private.
La mostra Raoul Schultz. Opere 1953-1970 sarà visibile fino all'8 giugno 2025.
Ca' Pesaro - Galleria Internazionale d'Arte Moderna Sale Dom Pérignon, II piano
> 08 JUN. 2025
Santa Croce 2076 - 30135 Venezia
Tel. +39 041 721127
La mostra Macchine del Tempo. Il viaggio nell'Universo inizia da te atterra alle OGR Torino, per offrire un viaggio interattivo alla scoperta di stelle, galassie, pianeti extrasolari, asteroidi e buchi neri. Dopo il successo della prima edizione presso il Palazzo Esposizioni Roma, un'esperienza immersiva trasformerà gli spazi del Binario 1 delle OGR in un vero e proprio portale spazio-temporale.
Macchine del Tempo propone un viaggio interattivo alla scoperta delle meraviglie del cosmo, dalle stelle alle galassie, dai pianeti extrasolari agli asteroidi, fino ai misteriosi buchi neri. Il percorso espositivo combina installazioni immersive, ambientazioni interattive e videogiochi ispirati agli anni Ottanta, offrendo al pubblico un'esperienza innovativa tra passato, presente e futuro della ricerca astrofisica. L'esposizione si distingue per l'integrazione di macchine del tempo futuristiche progettate dall'INAF, che consentono di esplorare la storia dell'Universo attraverso le più recenti scoperte scientifiche.
La mostra sarà visitabile fino al 2 giugno 2025.
OGR Torino
> 02 JUN. 2025
Corso Castelfidardo, 22 - Torino
ogrtorino.it
macchinedeltempo.inaf.it
Dopo le mostre dedicate a due grandi maestri della fotografia italiana e internazionale come Tina Modotti e Mimmo Jodice, dal 14 febbraio 2025 con Henri Cartier-Bresson e l'Italia e Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990, CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino inaugura il programma espositivo del 2025.
Un percorso tra 160 scatti e materiale d'archivio, da cui emerge uno straordinario spaccato del nostro paese firmato dal fotografo definito l'occhio del secolo.
A cura di Clément Chéroux e Walter Guadagnini la mostra è scandita cronologicamente dai viaggi di Cartier-Bresson attraverso la penisola da Nord a Sud, dall'effervescenza e profondità che il paesaggio soprattutto umano del nostro Paese è stato in grado di trasmettere al fotografo definito l'occhio del secolo, e dalla ricchezza delle testimonianze editoriali, capaci di raccontare tra giornali, riviste e libri, le tappe del rapporto tra il Maestro e l'Italia.
Fino al 2 giugno 2025.
CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
> 02 JUN. 2025
Via delle Rosine, 18 -10123 Torino
www.camera.to | camera@camera.to
La potenza del gesto e del segno della pittura di Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006) sono al centro della mostra Questa è pittura allestita al Forte di Bard, curata da Gabriella Belli, vuole presentare l'opera di Vedova nella sua valenza pittorica, sfuggendo da ogni tentazione di lettura dettagliatamente storica o socio-politica, per indirizzare lo sguardo verso l'eccellenza della sua pittura, che sempre stupisce per la folgorazione del colore e la vitalità della sua materia, espressione tra le più alte dell'Informale europeo.
Emilio Vedova è stato uno degli artisti d'avanguardia più influenti del '900. Libero, dissidente, curioso e ribelle, ha tradotto nelle sue opere il suo impegno civile. Un intreccio per certi aspetti indissolubile che restituisce il profilo di un artista di altissimo talento e nello stesso tempo di una rara capacità d'essere dentro il farsi della storia.
La mostra presenta 31 grandi dipinti e 22 opere su carta dell'artista, in un progetto promosso da Associazione Forte di Bard in collaborazione con 24 Ore Cultura e Fondazione Emilio e Annabianca Vedova.
Fino al 2 giugno 2025.
Forte di Bard
> 02 JUN. 2025
11020 Bard Valle d'Aosta - Aosta
www.fortedibard.org
Associazione Forte di Bard
T. + 39 0125 833824
ufficiostampa@fortedibard.it
Dal 22 marzo al 29 giugno 2025 il Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese presenta Piazzetta Rizzoli 1 (photo: Erjola Zhuka), mostra collettiva che propone al pubblico le opere di Robert Bosisio, Lorenzo Gnata, Edson Luli, Martina Melilli, Fulvio Morella, Gabriele Napoli, Daniel Spoerri, John Torreano e Joe Zucker.
Il progetto espositivo, a cura di Elsa Barbieri, attiva una riflessione sul fenomeno dell'abitare inteso come esperienza esistenziale e relazionale, concentrandosi sull'idea di luogo come spazio abitato da corpi e persone, e indagando contestualmente l'interazione tra singolo e comunità.
Fino al 31 maggio mercoledì - domenica 15.00 - 19.00. Dal 1° giugno al 30 settembre martedì - domenica 15.30-19.30.
Museo Arte Contemporanea Cavalese
> 31 MAY 2025
Piazzetta Rizzoli, 1 - Cavalese (TN)
Un Decameron senza tempo, un racconto visivo che intreccia passato e presente, memoria e attualità, arte e resistenza: il Palazzo Pretorio di Certaldo (FI), paese di Giovanni Boccaccio, fino al 18 maggio 2025, ospita Boccaccio 25, mostra di Thomas Lange e Mutsuo Hirano, a cura di Davide Sarchioni – promossa dal Comune di Certaldo – che inaugura la rassegna CertaldoArte25, in occasione del 650° anniversario della morte di Boccaccio.
Come nel Decameron i dieci protagonisti si rifugiano in campagna per sfuggire alla peste e attraverso il gioco del novellare tentano di ricostruire un mondo frammentato, così la mostra esplora il ruolo dell'arte come rifugio e strumento per rifondare la società, trasformandosi in un luogo di resistenza artistica e poetica e in un doppio omaggio a Boccaccio e a Pier Paolo Pasolini per la sua rivisitazione cinematografica del 1971.
Orari: marzo lun-ven, 10-13, 14.30-16.30; sab-dom, 10-13, 14.30-17.30. chiuso il martedì. (Dal 1 aprile) tutti i giorni 10-13, 14.30-19.
Palazzo Pretorio
> 18 MAY 2025
Piazzetta del Vicariato, 4 - 50052 Certaldo FI
Per Nicola Sansone la fotografia non è stata una decisione professionale o l'identificazione di un mestiere da fare solo per necessità economica. È stata una scelta di vita, una necessità esistenziale alla ricerca di una propria identità. Al fotografo napoletano, esponente di quella "schiera romana" di reporter che a partire dagli anni '50 ha segnato una stagione di grande fermento culturale nell'ambito del fotogiornalismo italiano, il Museo di Roma in Trastevere dedica la retrospettiva Nicola Sansone - La fotografia come libertà, ospitata nelle sale del Pianoforte dal 19 febbraio al 6 maggio 2025.
Il percorso espositivo si compone di fotografie realizzate dagli anni '50 fino alla fine degli anni '60, in America, in Giappone e naturalmente in Italia per un totale di circa sessanta immagini in bianco e nero con stampa ai sali d'argento su carta baritata.
Museo di Roma in Trastevere
> 06 MAY 2025
Piazza S. Egidio, 1b - Roma
L'indagine artistica di Sergio Monari tocca la complessità della classicità greco-romana. Le sue sculture, infatti, si pongono come riletture critiche della società contemporanea, prendendo come modello quella classica che, pur non scevra di difetti, aveva la bellezza quale ideale supremo, quale meta di un cammino civile fatto di coerenza e spiritualità, e che aveva nel mito un riferimento sia spirituale sia sociale, essendo la sua funzione quella di "ponte" fra il vissuto e l'ordine del cosmo. Sergio Monari. Sincronie mette in discussione l'importanza del mito nella costruzione delle istituzioni sociali, senza svilirlo in sé bensì, al contrario, attaccando l'incapacità della società contemporanea di riconoscerne la portata.
26 febbraio - 5 maggio 2025.
Museo Fortuny
> 05 MAY 2025
San Marco 3958 - 30124 Venezia
Tel. +39 041 5200995
fortuny.visitmuve.it
Dal 7 marzo al 4 maggio 2025, apre a Palazzo Reale a Milano la mostra Da Cindy Sherman a Francesco Vezzoli. 80 artisti contemporanei, con oltre 140 opere di 80 artisti contemporanei noti a livello internazionale a cura di Daniele Fenaroli con il supporto scientifico di Vincenzo de Bellis, e che rappresenta un'occasione unica per esplorare i temi della contemporaneità attraverso il punto di vista degli artisti tra i più noti a livello internazionale.
La mostra esplora l'arte contemporanea attraverso un'analisi di identità, corpo, sessualità e marginalità, mettendo in evidenza il lavoro di una vasta gamma di artisti. Artisti come Wangechi Mutu, Raqib Shaw, e Luigi Ontani affrontano temi di identità e appartenenza culturale, spesso mescolando tradizione e modernità nelle loro opere. Altri come Roberto Cuoghi e Tammy Nguyen indagano concetti di metamorfosi, mentre Hayv Kahraman e Hiba Schahbaz riflettono sulla diaspora e sul corpo come spazio di memoria. Imran Qureshi e Kiki Smith, invece, esplorano la condizione umana attraverso simbolismo e immagini viscerali. (photo: Cindy Sherman, Untitled #555 - particolare, 2010/2012 )
Palazzo Reale
> 04 MAY 2025
Piazza del Duomo, 12 - 20122 Milano
Il Museo della Specola, che quest'anno festeggia 250 anni di vita, dal 28 febbraio al 4 maggio 2025, ospiterà la mostra Terra Incognita. Opere di Arianna Fioratti Loreto ideata dall'artista e curata in collaborazione con Marco Masseti.
La mostra è un viaggio nel fantastico mondo dell'immaginazione in cui bestie mitiche e mostri prendono vita come se fossero personaggi di un bestiario moderno che funge anche da resoconto di viaggio verso un'isola misteriosa che non esiste. È questo esercizio dell'immaginazione, questo itinerario attraverso la fantasia, la paleontologia e le bestie mitologiche delle antiche culture, a costituire un nuovo mondo o terra incognita. Un mondo dove i sogni prendono forma e i mostri diventano vivi. 70 opere di medie e grandi dimensioni, realizzate appositamente per questa occasione da Arianna Fioratti Loreto, racconteranno il ritrovamento di un antico manoscritto scientifico, in cui sono descritti e raffigurati gli animali e gli esseri mostruosi più insoliti ed aberranti che saranno in mostra e nel libro edito per l'occasione dalla casa editrice Polistampa.
Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 9 alle 17. Lunedì chiuso.
Museo La Specola
> 04 MAY 2025
Via Romana, 17 - Firenze
Tel +39 055 275644
https://www.sma.unifi.it/...
Per la prima volta in Italia viene esposto il progetto fotografico che il celebre fotografo francese Bruno Barbey (Marocco 1941 - Parigi 2020) realizzò in Italia fra il 1962 e il 1966 mentre studiava in Svizzera. All'inizio degli anni '60 Bruno Barbey, cercando di ritrarre gli italiani, fotografò tutti i livelli della società, sia per strada che in interni. GLI ITALIANI di Bruno Barbey, che dal 22 dicembre al 4 maggio 2025 sarà ospitato presso Galleria Harry Bertoia di Pordenone, è un progetto che gode del sostegno di Magnum Photos, Académie des Beaux-Arts di Parisi e dell'archivio Bruno Barbey e del patrocinio del Consolato di Francia e dell'Istituto francese di cultura di Milano.
"Les Italiens" è una suggestiva raccolta della moderna comédie humaine, tra mendicanti, sacerdoti, suore, carabinieri, prostitute e mafiosi; figure archetipiche il cui fascino esotico ha contribuito a rendere così popolari i film di Pasolini, Visconti e Fellini in un immaginario internazionale.
Galleria Harry Bertoia
> 04 MAY 2025
Pordenone
ll nuovo progetto espositivo Hanauri. Il Giappone dei venditori di fiori, attraverso lo sguardo di Linda Fregni Nagler è dedicato alla pratica dell'artista Linda Fregni Nagler.
La mostra esplora il suo meticoloso approccio di selezione e raccolta, rielaborazione e riattivazione di fotografie giapponesi della scuola di Yokohama (Yokohama Shashin). Le fotografie originali, raccolte nell'arco di vent'anni dall'artista e proposte in mostra al MAO per la prima volta, sono affiancate alle opere di Linda Fregni Nagler, che ha rifotografato le albumine originali, stampandole in camera oscura e colorandole a mano con una tecnica simile a quella dell'epoca (1860-1910). Questo intervento fa assumere nuovi significati alle immagini, illustrandoci la storia di un preciso modo di guardare all'esotismo e all'alterità.
Il soggetto indagato al MAO è quello dei venditori di fiori (hanauri), una categoria molto apprezzata di ambulanti (botefuri) nel Giappone dei periodi Edo e Meiji.
Dal 5 dicembre 2024 al 4 maggio 2025.
MAO Museo d'Arte Orientale, Torino - Galleria Giappone 2
> 04 MAY 2025
Via San Domenico, 11 - Torino
www.maotorino.it
Dal 9 novembre 2024 al 4 maggio 2025, il Museo Nazionale Romano presenta alle Terme di Diocleziano Tony Cragg. Infinite forme e bellissime (photo: Monkeys Video Lab), a cura di Sergio Risaliti e Stéphane Verger: una grande mostra personale dell'artista inglese, tra i più celebri esponenti della scultura contemporanea, noto per aver sperimentato fin dagli anni Settanta forme sorprendenti accanto a materiali e tecniche inedite.
La mostra porta negli ambienti carichi di storia delle Terme di Diocleziano (con le sue aule imponenti, coperte da volte amplissime – ben diciotto sculture, di medie e grandi dimensioni, realizzate negli ultimi due decenni in bronzo, legno, travertino, fibra di vetro e acciaio: forme seducenti, perturbanti, misteriose) che ora rinviano al mondo minerale e vegetale, ora alla geologia e alla biologia, evocando le onde del mare, le strutture geometriche di una pianta o di una conchiglia - che adesso entrano in dialogo con gli spazi archeologici del complesso monumentale, per irradiarsi anche al suo esterno, nelle piazze della città, in un confronto dialogico con lo spazio pubblico, le presenze artistiche più antiche di Roma e la vita quotidiana.
Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano
> 04 MAY 2025
Via Enrico de Nicola, 78 - Roma
www.museonazionaleromano.beniculturali.it
Inaugura l'8 novembre al Kursaal Santalucia a Bari la mostra Pino Pascali Toti Scialoja. Confluenze, curata da Federica Boragina e Eloisa Morra con Antonio Frugis.
È la prima mostra dedicata a Pino Pascali a Bari dal 1981, omaggio e celebrazione del grande artista pugliese, riconosciuto a livello internazionale e le cui opere sono presenti nelle più grandi collezioni al mondo.
Le sale del Kursaal Santalucia di Bari, restituito alla città nel 2021 ospitano un itinerario visivo in grado di restituire per la prima volta il dialogo personale e artistico fra Toti Scialoja e Pino Pascali, protagonisti delle vicende artistiche italiane degli anni Cinquanta e Sessanta. Il percorso espositivo, articolato in cinque sezioni, mette in luce le sperimentazioni nate da ispirazioni condivise, rendendo tangibile una sorprendente serie di corrispondenze tra temi e immaginari.
A concludere il percorso l'omaggio di entrambi per i luoghi del Mediterraneo, quali Procida e Polignano, geografie sentimentali e creative mai dimenticate.
Kursaal Santalucia
> 04 MAY 2025
Largo Adua, 5 - 70121 Bari
www.fondazionepascali.it
Proseguendo un percorso di valorizzazione delle figure rilevanti della storia dell'arte legate al territorio veneto, dal 16 novembre 2024 al 4 maggio 2025 la Fondazione Alberto Peruzzo presenta Bruno De Toffoli. L'avventura spazialista (photo: Roberto Serra – Iguana Press/Getty Images), a cura di Luca Massimo Barbero: una nuova mostra allestita negli spazi restaurati dell'ex chiesa di Sant'Agnese a Padova, con un fondamentale gruppo scultoreo dalla Collezione Intesa Sanpaolo, che custodisce il nucleo più importante di opere spazialiste dell'artista.
Partendo da un sostanziale numero di opere della Collezione legate allo Spazialismo, tra cui lavori di maestri come Fontana, Dadamaino, Scheggi e Bonalumi, il progetto espositivo esplora l'opera di Bruno De Toffoli, artista ancora da scoprire pienamente – allievo di Arturo Martini a Venezia, e firmatario con Fontana del Manifesto dello Spazialismo per la televisione nel 1952 – attraverso nove sculture degli anni Cinquanta e un album di disegni inediti eseguiti dall'artista tra il 1965 e il 1968 e che verrà qui mostrato per la prima volta al pubblico.
La mostra è aperta dal mercoledì alla domenica, dalle 11 alle 19.
Fondazione Alberto Peruzzo ex chiesa di Sant'Agnese
> 04 MAY 2025
Via Dante Alighieri, 63 -35139 Padova
www.fondazionealbertoperuzzo.it
Fino al 27 aprile 2025, a vent'anni anni dalla sua scomparsa, il MIC di Faenza celebra con la mostra Giacinto Cerone. L'angelo necessario. Sculture e disegni mostra a cura del critico d'arte Marco Tonelli l'opera dello scultore con oltre quaranta sculture di vari materiali e una serie di disegni di cui il MIC possiede diverse opere nella propria collezione.
Giacinto Cerone (1957-2004) è stato uno dei più originali e liberi scultori italiani, lontano da raggruppamenti, scuole, movimenti, stili o mode del momento. L'irruenza del suo linguaggio si misura a partire dai differenti materiali impiegati sia nella produzione scultorea (legno, ceramica, plastica, metallo, marmo, gesso, pietra) che in quella disegnativa, per lo più indipendente dalla realizzazione delle opere plastiche, oltre che nell'uso di tecniche legate alla velocità e alla gestualità.
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 10-14, sabato e domenica ore 10-18, chiuso i lunedì non festivi.
MIC Faenza
> 27 APR. 2025
Viale Baccarini, 19 - Faenza (RA)
Info: 0546697311
info@micfaenza.org
www.micfaenza.org
Memorabile. Ipermoda (photo: © Musacchio & Pasqualini / MUSA), a cura di Maria Luisa Frisa e in collaborazione con Camera Nazionale della Moda Italiana, si è aperta al MAXXI nella più scenografica delle sue gallerie. A dieci anni dalla mostra Bellissima, l'esposizione segna un nuovo capitolo nel dialogo tra moda e museo, con un perfetto intreccio in cui il progetto espositivo e quello editoriale si completano in un'opera autonoma.
La mostra, attraverso una ricca collezione di abiti, accessori, materiali d'archivio e video, racconta la moda come strumento per riflettere sul presente. Tali elementi diventano una lente per indagare le questioni che la moda pone oggi, dimostrando la sua capacità di rispondere e adattarsi ai cambiamenti sociali, politici, economici e culturali.
Memorabile è il desiderio di meraviglia che, oggi più che mai, pervade la moda. Memorabile è l'emozione per quei manufatti che costituiscono l'architettura più prossima al nostro corpo. Memorabile è il dialogo tra Ordinario e Straordinario, la costante riattivazione della moda e delle sue rappresentazioni.
Fino al 23 aprile 2025.
MAXXI
> 23 APR. 2025
Via Guido Reni, 4° - 00196 Roma
Il Museo Civico di Bassano continua la sua proposta nel solco della grande fotografia internazionale, e lo fa presentando al pubblico la mostra Brassaï. L'occhio di Parigi, a cura di Philippe Ribeyrolles e Barbara Guidi, dal 16 novembre 2024 al 21 aprile 2025.
Realizzata in collaborazione con Silvana Editoriale e con l'Estate Brassaï Succession, la mostra presenterà quasi 200 stampe d'epoca, oltre a sculture, documenti e oggetti appartenuti al fotografo, per un approfondito e inedito sguardo sull'opera di Brassaï, con particolare attenzione alle celebri immagini dedicate alla capitale francese e alla sua vita.
Museo Civico Bassano del Grappa
> 21 APR. 2025
Bassano del Grappa (VI)
Tel +39 0424 519 901
www.museibassano.it
Base / Progetti Per L'Arte presenta la mostra di Jason Dodge dal titolo Water Papercut che si svolgerà in vari spazi del quartiere di San Niccolò oltre che nella via stessa per mezzo di affissioni di manifesti ed altre azioni all'insegna di un vero dialogo con l'aspetto del vivere quotidiano della città. La mostra di Jason Dodge ha ideato per Base delle opere che appariranno e scompariranno in Via San Niccolò ed in alcuni luoghi come l'Hosteria del Bricco, la Casa del Popolo e l'Hotel Silla. Le informazioni relative al progetto di Base e di Jason Dodge saranno reperibili all'interno della Casa del Popolo di San Niccolò di Firenze.
Una nuova fase di lavoro per Base che si trasforma in un temporary space. Questo primo progetto espositivo di Jason Dodge è stato ideato appositamente per l'occasione dall'artista per celebrare la nuova modalità di intervento per la stagione 2024-2025 da parte del collettivo di Base, costituitosi a Firenze nel 1998.
Base / Progetti per l'arte Temporary space c/o Unione Ricreativa Lavoratori di San Niccolò
DA / FROM OCT. 2024
Via di San Niccolò, 33 - 50125 Firenze
Profondamente legata all‘Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi e all’Università di
Firenze, la Fondazione Careggi riveste il ruolo strategico di sostenere l’AOU nelle sue attività di
assistenza, ricerca e formazione, mirate a sviluppare benessere nell’ambiente ospedaliero e diffondere la cultura e la formazione continua medico-scientifica.
Ente senza scopo di lucro, la Fondazione trova nelle donazioni e nelle iniziative di fundraising la sua fonte di sostegno per realizzare i propri progetti in ambito sociale.
A novembre, alla solidarietà dei numerosi sostenitori, si aggiungerà un’importante donazione: sei pregiati orologi Manometro, realizzati appositamente per l’ente fiorentino, di cui un pezzo unico con incisione di un passo del Giuramento professionale del medico, completo di movimento automatico Swiss Made Certificato COSC, e cinque esemplari in Edizione Limitata, con l’incisione in profondità a negativo sulla cassa, riempita con resine epossidiche poi rettificata e lucidata, che verranno regalati alla Fondazione Careggi dal loro ideatore Giuliano Mazzuoli, in occasione dei 100 anni dal primo paziente dell’ospedale (Vai alle Schede Tecniche Orologi Manometro - file.pdf) .
«Sono esploso di gioia quando ho appreso di questo importante anniversario dell’ospedale»
afferma Giuliano Mazzuoli, che aggiunge: «Perché anche io sono stato ricoverato all’ospedale
di Careggi e ho anche trascorso sette notti in terapia intensiva con la visita costante dei
medici e un’infermiera condivisa soltanto con un altro ammalato. Peccato che la mascherina
mi abbia impedito di memorizzare i loro volti.
«Questa ricorrenza mi è sembrata un’opportunità per dimostrare il mio riconoscimento a
questo ente, non attraverso un’offerta in denaro, ma affidandomi alla creatività emotiva. Da
una ventina di anni dirigo insieme ai miei figli un piccolo brand che porta il mio nome e che
disegna e produce orologi Swiss Made.
«La carrure o, meglio, la cassa del mio orologio Manometro ha dimensioni generose e ho
pensato di lavorare su questa, per personalizzare l’orologio per questa ricorrenza.
«Eravamo così pieni di entusiasmo io, il Presidente della Fondazione Dott. Jacopo Nori
Cucchiari e la Vice Presidente Prof.ssa Donatella Lippi che sono uscite due idee.
Sono molto contento di poter donare alla Fondazione Careggi queste versioni esclusive di
Manometro (...). Mi auguro che questo mio piccolo gesto possa aiutare la Fondazione a sostenere le sue
iniziative, che ci riguardano tutti da vicino».
Tra i progetti della Fondazione si annovera Careggi green, che prevede la trasformazione
dell’ospedale in un luogo verde, fuori e dentro i luoghi di cura; il Centro di ricerca Elena Pecci,
per sostenere lo sviluppo e la ricerca scientifica nell’ambito delle malattie autoimmuni;
l’acquisto di caschi (cuffie anti-alopecia), da utilizzare in caso di trattamenti oncologici, e un
lettino sonoro da destinare all’Oncologia di Careggi. Ma anche il potenziamento della Medicina
Genere-specifica e la Pet-therapy e tante altre attività finalizzate al mantenimento ed al
recupero della salute ed al benessere percepito in maniera globale.
Fondazione Careggi
DAL / FROM 29 OCT. 2024
Largo G. Brambilla 3, 50134 - Firenze
fondazione@fondazionecareggi.org
Schede Tecniche Orologi Manometro donati a Fondazione Careggi (.pdf)
+39 (055) 794 9849
+39 349 2229722
OTP Orizzonte Terzo Paradiso è un progetto interdisciplinare, curato da Ilaria Bernardi, costituito da tre mostre e un public program, pensato per ricordare il profondo legame della Regione Liguria, e in particolare il meno noto legame delle Cinque Terre, con la ricerca artistica italiana del secondo dopoguerra più nota internazionalmente: l'Arte povera.
OTP fornisce l'opportunità di sottolineare questo profondo legame tra la Liguria e l'Arte povera, proponendo un progetto non solo artistico ma interdisciplinare; non solo legato al ricordo di ciò che è stato, ma soprattutto volto a scoprire le sue principali "parole-chiave", così attuali nel presente e cruciali per il futuro. Non "guardare" ma "traguardare" l'Arte povera è il principale scopo di OTP.
Chiesa di San Francesco, Vernazza (La Spezia)
> [...]
Castello Doria, Vernazza (La Spezia)
Corniglia (La Spezia) varie location
Il percorso sotterraneo d'arte contemporanea del Garage dell'Agenzia Generali di Brescia Castello inaugurato nel 2020 si arricchisce di un nuovo intervento permanente dell'artista americano Peter Halley: Columns in 10 Colors un'installazione site-specific realizzata con la collaborazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti SantaGiulia veste di colori fluorescenti pareti e pilastri degli spazi dell'autorimessa di via Pusterla.
Inizia così un nuovo cammino, che porterà nei prossimi anni alla nascita della PINACOTECA DRIVE-IN: un "museo" non convenzionale, dinamico, accessibile a tutti e visitabile senza scendere dalla propria automobile, che di anno in anno andrà ad arricchirsi di nuovi lavori e interventi che ne implementeranno la "collezione".
Dall'1 al 31 ottobre 2021 la mostra è visitabile nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica dalle 15 alle 20. Dal 1 novembre 2021 visitabile su appuntamento.
Garage dell'Agenzia Generali Brescia Castello
DAL / FROM NOV. 2021 (su appuntamento)
Via Pusterla, 45 - Brescia
Aperta al pubblico il 25 marzo dello scorso anno, la Collezione Casamonti allestita al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni, storico edificio capolavoro architettonico rinascimentale opera di Baccio d'Agnolo, si rinnova totalmente.
E' il rinnovo programmato ed annunciato da Roberto Casamonti già al momento dell'apertura al pubblico. Con l'obiettivo di presentare e mettere a disposizione dei visitatori il fior fiore dell'ampia Collezione personale, raccolta dal noto gallerista fiorentino in 40 anni di appassionate ricerche.
Nel primo anno di apertura ad essere esposti in palazzo Salimbeni sono stati i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con notevolissimo interesse da pubblico e critica. Ad essere rivelata è ora Dagli anni '60 agli inizi del XXI secolo l'arte della seconda parte del secolo e le proposte si confermano all'altezza delle maggiori istituzioni museali attive in questo ambito.
L'elenco degli artisti qui presenti è da manuale. Volendo individuarli per movimenti, si inizia con l'Arte Povera da Penone, Ceroli, Zorio, Merz, Pistoletto, Kounellis, Gilardi, Boetti, Calzolari fino ad arrivare a Pascali. Mentre Biasi, Colombo e Bury, testimoniano l'Arte Cinetica o Programmata. Agnetti e Paolini, l'Arte Concettuale.
Per il Nouveau Réalisme la scelta è caduta su Cesar, Arman, Spoerri, Klein, Hains, Christo, mentre Nam June Paik e Chiari testimoniano il movimento Fluxus. Poi la cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo con Schifano, Angeli, Festa, Tacchi, Mambor e Lombardo; la Land Art con Long e Christo; il New Dada con Rauschenberg e Dine.
Gilbert&George, Ontani, Marina Abramovic, Vanessa Beecroft interpretano la Body Art, opere affiancate dal video di Bill Viola; mentre in riferimento alla Pop e Graffiti Art sono presenti Andy Warhol, Keith Haring e Basquiat.
Il movimento della Transavanguardia è documentato da Paladino, Clemente, De Maria e Chia.
Con loro la Collezione propone una sequenza non meno spettacolare di altri interpreti: da Melotti, Pomodoro, De Dominicis, Parmiggiani, Adami, Marca-relli, Uncini, Cattelan, Isgrò. Tra i grandi dell'arte internazionale ricordiamo opere di: Mirò, Tàpies, Uecker, Kiefer, Kapoor, Cragg.
Orari di apertura pubblico: mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica dalle ore 11.30 alle ore 19.00.
Palazzo Bartolini Salimbeni - Piano Nobile
DAL / FROM 25 MAR. 2019
piazza Santa Trinita - Firenze
Informazioni e prenotazioni:
www.collezionerobertocasamonti.com
Tel. 055.602030
prenotazioni@collezionerobertocasamonti.com
info@collezionerobertocasamonti.com
EXHIBITION NEWS ARCHIVES 2025 [open/close section]
EXHIBITION ARCHIVES 2013-2024 [open new page]
|
|
|