| ZANOTTA / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2007 |
Protagonista dell'industria dell'arredamento e del Made in Italy fin dalla sua nascita nel 1954, Zanotta continua ad essere riconosciuta come una delle più importanti aziende del design italiano. I prodotti Zanotta segnano ed anticipano le tendenze dell'abitare per l'innovazione formale e tecnologica di cui sono portatori.
La sede di Zanotta si trova in quella zona della Lombardia da sempre conosciuta per la tradizione di botteghe artigiane che hanno contribuito alla nascita di una fiorente industria del mobile. Negli anni '80, Zanotta inaugura parallelamente alla produzione industriale quella di mobili espressivi in piccola serie od edizione limitata. Si tratta di mobili e complementi preziosi, più vicini alle arti visive che al design in senso stretto, disegnati senza alcun vincolo da architetti e artisti conosciuti. Sono oggetti di arte applicata ottenuti utilizzando lavorazioni artigianali in via d'estinzione, estranee o molto lontane dalla produzione in serie. Ne sono un esempio l'intarsio e la laccatura manuale, le fusioni in bronzo da calco, il decoro spugnato o in foglia d'oro, la serigrafia.
Al 46° Salone Internazionale del Mobile di Milano Zanotta presenta 18 importanti novità: una visione sul nuovo interior design che possa costituire un modello per l'abitare contemporaneo, al di fuori degli schemi e delle mode. Un sistema articolato e completo di proposte nato dall'osservazione di come si sono evoluti i costumi e gli stili di vita. Massima cura dei parametri tecnologici e dei materiali impiegati, accentuata attenzione al coordinamento di formati e rivestimenti nei componibili imbottiti e nei letti. Funzionalità e leggerezza delle sedute e dei complementi. Nel nuovo scenografico allestimento progettato dallo Studio Bertero-Panto-Marzoli, che prende ispirazione da un'opera di Jesus Rafael Soto, i visitatori sono accolti in una "selva" tubolare in Pvc, all'interno della quale poter scoprire in successione i nuovi prodotti della Collezione Zanotta 2007 declinata nelle varie tipologie del catalogo.
Queste le novità della Collezione Zanotta 2007:
tre tavoli: l'ampliabile Giravolta di Emaf Progetti con struttura in acciaio verniciato colore grafite, piani in tamburato e gambe in multistrati, impiallacciati in rovere naturale o tinto wengé. Il tavolo si amplia mediante rotazione dei piani e successivo ribaltamento di quello superiore. Sempre di Emaf Progetti il tavolo Desco, rotondo e quadrato, con piano in laminato stratificato per esterni bianco o nero. Basamento e gamba di sostegno sono in lega di alluminio satinato e verniciato trasparente per esterni. Di grande impatto estetico ed emozionale: è Bigwire, a firma Arik Levy, in acciaio verniciato grafite, rosso o bianco, con piano in cristallo temperato e verniciato in abbinamento alle strutture.
Della stessa serie di Arik Levy, i due tavolini Wire e Smallwire – versioni alto e basso – in acciaio verniciato nero, rosso, arancione o bianco, con piano in cristallo temperato e verniciato in abbinamento alle strutture.
Ancora di Arik Levy, Level, una libreria molto innovativa sia nella concezione, sia negli spessori e nelle composizioni dei materiali: medium density 12 mm placcato alluminio e impiallacciato rovere.
Tre le nuove poltroncine: Evolution firmata da Ora Ito e Hillroad modello firmato da Christophe Pillet. Entrambe con base girevole e scocca in poliuretano rigido. A sorpresa, la riedizione della poltroncina Karelia ideata nel '66 dalla designer finlandese Lijsi Beckmann, reinterpretata da Zanotta nello swinging style del nuovo tessuto spalmato lucido Texirè.
Le collezioni di divani e poltrone 2007 sono disegnate da Emaf Progetti – Dama e Gamma – e da Karim Rashid – Koochy. Dama, ha piedini in acciaio verniciato alluminio o grafite, struttura in acciaio e molleggio su nastri elastici. L'imbottitura è in poliuretano a quote differenziate/Dacron Du Pont, il rivestimento, con cuscino seduta trapuntato, è sfilabile in stoffa o pelle. Le dimensioni contenute lo rendono particolarmente adatto nelle situazioni "contract". Gamma è un imbottito disponibile nella doppia versione di monoblocco e componibile, con pouf, di grande versatilità e comfort. Koochy è un divano dalla forma organica e avvolgente, in poliuretano schiumato autoestinguente con molleggio su nastri elastici e struttura d'acciaio.
Per la zona letto tre i modelli: Ninin, ideato da Emaf Progetti, che rivisita in modo attuale l'idea classica del letto imbottito, con testiera e base imbottite, quindi due letti più lineari e innovativi di Ludovica e Roberto Palomba. Sono Moon e River: il primo ha basamento e struttura in acciaio verniciato, doghe di faggio curvato e testiera imbottita con rivestimento trapuntato e doppiato con Dacron Du Pont reversibile, in stoffa o pelle. Il secondo ha sempre basamento e struttura in acciaio verniciato, doghe di faggio curvato ma con rivestimento in cuoio.
Molto attese dopo i successi delle precedenti "sorelle" ideate dal genio gentile di Roberto Barbieri, sono la nuova sedia in legno Ada, con gambe in rovere naturale, tinto wengé o grigio e struttura interna in alluminio; sedile e schienale imbottiti e rivestiti in stoffa, pelle o cuoio sfilabili e la sedia Talia, evoluzione progettuale del modello Lia trasformata in versione impilabile.
Per finire il mobile Le Roi disegnato da Alessandro Dubini per la collezione Zanotta Edizioni. E' realizzato in legno placcato con lastre di alluminio decorate con la tecnica di stampa in sublimazione. Questa permette di trasferire il decoro, in modo indelebile, da un foglio di carta alla lastra di alluminio. Struttura interna e top sono in legno verniciato nero. Molto evocativo, in nove esemplari firmati e numerati. Ogni serie ha un diverso colore del decoro.
Oltre al già citato tessuto lucido Texirè presentato con la poltroncina Karelia, alla nuova gamma dei rivestimenti 2007 si aggiungono: il tessuto Tango, dall'aspetto serico, in poliestere doppiato pile, proposto il 25 diversi colori, e il nuovo tessuto Tirso, fresca combinazione di cotone, viscosa e lana in colori di tendenza.
Delle passate stagioni, infine, ancora nell'ampia collezione costituita da Zanotta Edizioni – serie speciale a edizione limitata e firmata – segnaliamo, tra gli altri, i seguenti prodotti:
Remida – sgabello di Fortunato Depero –, Singer – sedia ironica di Bruno Munari –, Neolia – parascintille di Andrea Branzi –, Alchera – cassettone di Joe Tilson –, Zande – vaso di David Palterer –, Adorno – libreria di Pierre Charpin –, Veryround – seduta di Louise Campbell –, Raw – tavolo di Garth Roberts –, Fiore – paravento di Fabrizio Bertero, Andrea Panto, Simona Marzoli –,
Zeus e Teti – tavolini di Prospero Rasulo –,
Dessouschic – tavolo e console di Noè Duchaufour Lawrance –,
Geotropa, Genesio e Alicante – intarsi lignei di Alik Cavaliere –,
Nairobi e Mombasa – mobili di Ettore Sottsass –,
Zabro,
Agrilo,
Cetonia,
Calamobio e Sirfo – seduta, console, cassettoni e tavolino di Alessandro Mendini –,
Pavone, Mariposa e Metopa – sedia, panchina e testiera Riccardo Dalisi –,
Dorian e Doris – tavolo e tavolino di Dominique Mathieu.
Zanotta
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