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 PROMOSEDIA 2007. SALONE INTERNAZIONALE DELLA SEDIA


La trentunesima edizione del Promosedia 2007 - Salone Internazionale della Sedia - si è svolta dall'8 all'11 settembre nel suo luogo di sempre: il quartiere fieristico udinese, a pochi km da quel Distretto Industriale della Sedia che ne ha determinato la nascita e che rappresenta a livello internazionale l'area che vanta la più lunga tradizione ed il maggior know-how nella produzione di sedie e tavoli di qualità. La manifestazione ha superato la boa dei 30 anni mantenendo fede al suo obiettivo originario: quello di proporre ai suoi visitatori specializzati la Sedia nella più ampia e qualificata varietà.

Promosedia 2007 ospita una selezione delle più qualificate aziende del settore - provenienti da tutto il territorio nazionale e da Portogallo, Slovenia, Germania, Belgio, Polonia e Slovacchia -, proponendo una vasta gamma di modelli di seduta, novità interessanti in termini estetici e tecnologici, nuove tendenze, prodotti accurati nella lavorazione e nella scelta dei materiali.
La profondità di gamma si esprime nella tipologia e nella destinazione d'uso (dal residenziale al contract, dall'arredo per esterni all'home office, dal congressuale alla ristorazione), nei diversi stili (classico, contemporaneo, design), nell'infinita combinazione di materiali, colori, finiture, e naturalmente esigenze: sedie per il residenziale, per l'alberghiero, per l'ufficio, per la prima infanzia e la terza età, per il giardino, per congressi, poltroncine da teatro, chaise-longue, sgabelli, imbottiti.
Ciò che accomuna le aziende espositrici della manifestazione - di cui 24 sono new entry rispetto all'edizione 2006 - è una produzione d'eccellenza, pensata per soddisfare una clientela che chiede un prodotto bello, confortevole, accogliente, robusto, prodotto con i migliori materiali nel rispetto dell'uomo e dell'ambiente.

Il concorso
Il concorso Promosedia International Design Competition Caiazza Memorial Challenge è giunto quest'anno alla sua undicesima edizione. Esso si divide in una Sezione Pubblica, aperta ad architetti, designer e studenti di design under 40, ed in una Sezione ad Invito che vede di anno in anno protagonisti giovani talenti internazionali emergenti, selezionati da grandi nomi del design. Obiettivo del concorso è essere una fucina di sperimentazione sul mondo della seduta, un laboratorio di ricerca che mette a fuoco ogni anno le più giovani idee creative e permette a tutti i professionisti del settore presenti alla manifestazione di cogliere anticipazioni sul futuro sedersi. In particolare il concorso focalizza l'attenzione su un materiale ed una lavorazione cui il comparto sediario friulano deve gran parte della sua storia e della sua fama: il legno.

La Sezione Pubblica 2007 dimostra la vitalità di un prodotto che fa parte del nostro quotidiano attraverso l'interpretazione non stereotipata dei giovani che ogni anno, a centinaia, vi partecipano da tutto il mondo. La Giuria ha avuto il compito di selezionare tra le centinaia di progetti pervenuti da tutto il mondo quelli più significativi in termini di qualità concettuale, tecnica ed estetica. Quest'anno ne facevano parte: Alba Cappellieri, docente di Storia dell'Architettura e del Design al Politecnico di Milano; Cristina Morozzi, giornalista; Luisa Bocchietto, designer e Presidente dell'ADI Piemonte e Valle d'Aosta; Alexander Kuckuk, giornalista della testata tedesca MD; Alberto Pratelli, Presidente dell'ADI Friuli Venezia Giulia; Marco Romanelli, designer e critico; Franco Buttazzoni, Presidente Promosedia.

Una sedia dedicata ai bambini in età evolutiva che unisce la funzione del sedersi al gioco. È il progetto con cui Julian Appelius ha vinto il primo premio del concorso. Tedesco con studio a Berlino, classe 1973, questo giovane designer si è distinto tra i circa 300 partecipanti di tutto il mondo con un progetto che ha particolarmente colpito la Giuria. La seduta Pinocchio attraverso un processo non solo ludico, ma anche didattico, può essere composta e ricomposta in soluzioni differenziate e personalizzate ed essere dimensionalmente adattata alle diverse fasce d'età.

Le due menzioni d'onore, sono invece state assegnate all'italiano Jacopo Maria Giagnoni per il progetto Lisa e al gruppo tailandese o-d-a (object design alliance), composto da Piti Amraranga e Jutamas Buranajade, per il progetto NRML. La prima è una seduta dalle proporzioni generose, che reinterpreta con grande pulizia formale l'immagine storica della sedia in legno. La seconda, caratterizzata da un uso innovativo del linguaggio minimale che nulla concede al fashion, trae la sua forza d'insieme direttamente dalla sintassi costruttiva.

Menzione speciale invece per Twins della designer italiana Silvia Manelli che, pur esulando in qualche misura dai termini del bando, ha proposto una nuova interpretazione del tema seduta, destinata agli spazi indifferenziati dei supermercati e degli ipermercati.

I partecipanti di questa quinta edizione della Sezione ad Invito 2007, curata da Marco Romanelli, erano:

Ronan & Erwan Bouroullec:
Benjamin Graindorge - designer della sedia Dress;
Perrine Vigneron - designer della sedia One-hundred pieces chair.

Fabio Novembre:
Julia Lohmann - designer della sedia Sammler;
Luca Nichetto - designer della sedia Takae.

Marco Romanelli:
Mikko Laakkonen - designer della sedia Eno;
Daniele Lupo & Angelika Burtscher - designer della sedia Jimmy.

I premi
Da sempre accompagnano il Salone e valorizzano i prodotti più innovativi per estetica, ricerca, innovazione, qualità tecnologica. Sono il premio Top Ten e La sedia dell'anno, nelle categorie di partecipazione Contract e Residential.

Giunto alla diciannovesima edizione il premio Top Ten è riservato alle aziende espositrici e con esse ai progettisti che investono in innovazione e tecnologia, che fanno della qualità del prodotto la propria parola d'ordine, che si impegnano nella sperimentazione e ricerca di soluzioni originali e che non perdono di vista funzionalità e prestazioni.
Il compito di scegliere le 10 proposte al Top Ten della 31esima edizione del Salone Internazionale della Sedia è stato affidato a: Paolo Favaretto, Franco Mirenzi, Paul Mcgillick, Patrizia Moroso, Sergio Paroni, Enrico Pirovano, che hanno così scelto i prodotti vincitori:

Categoria Contract

Vincent V. G. designed by Werther Toffoloni
Rivisitazione delle sedute tipiche dell'artigianato popolare; famiglia, in massello di frassino completa di sedia, poltroncina, poltrona, divanetto, sgabelli e tavoli. Sedile disponibile nella versione imbottita, in paglia palustre o intrecciata in pelle.

Pod designed by Lucci & Orlandini design
Sedia con struttura in tondino di acciaio cromato e scocca realizzata interamente con un innovativo sistema di stampaggio utilizzando dei fogli di rete a maglia metallica. È disponibile verniciata nei colori lucidi: bianco, nero, arancio, rosso, acciaio satinato e verde lime. La sedia è trattata affinché possa essere utilizzata in ambiente esterno ed è quindi adatta ad un utilizzo contract.

Riva designed by ForUse
Poltroncina impilabile con struttura in tubo di acciaio cromato brunito al rutenio o trattato ad immersione con vernice epossidica (penetra anche all'interno del tubo), poi laccato con vernici epossodiche a polvere. Seduta in tondino pieno di acciaio. Utilizzabile in ambienti interni ed esterni.

HF designed by Emilio Nanni
Struttura e gambe posteriori in faggio laccato o rovere; gambe anteriori in tondino cromato, impilabile.

Categoria Residential

Cell designed by Anon Parot
Poltrona da esterno/interno in fusione di alluminio verniciata a forno, resistente agli agenti atmosferici e alla corrosione salina, materiale completamente riciclabile. Nata sul concetto "l'erba che vive", l'oggetto rispetta il naturale processo di crescita della vegetazione dove posizionato.

Laser designed by Fabio Di Bartolomei
Sedia girevole con fusto in metallo verniciato alluminio satinato. Sedile e schienale con stecche in legno massello di frassino tinto wengè.

Evergreen designed by Studio Edi e Paolo Ciani
La sedia, in faggio massello e multistrati, abbinata ad uno sgabello con lo stesso design, è nata dall'esigenza di rinnovare la sedia tradizionale in legno per il contract, con linee moderne e colori sgargianti e facilmente personalizzabili. Il modello, proposto nei laccati bianco, arancio, lilla, vinaccia e verde, viene tinto anche in altri colori su richiesta del cliente. Il sedile viene proposto in faggio multistrati e anche nella versione imbottita.

Lotus designed by Studio Edi e Paolo Ciani
Sedia assolutamente unica nel suo genere in quanto per curvare e schiacciare il tubo in acciaio dello schienale viene utilizzata una tecnologia innovativa, che permette di ottenere un prodotto finale senza difetti od imperfezioni. La struttura viene laccata in bianco o nei colori più vivaci, ma viene anche proposta in colore satinato. Il sedile è disponibile in faggio multistrato laccato e tinto oppure imbottito.

Sign designed by Daniele Lo Scalzo Mascheri
Elegante poltroncina in legno massello di noce, rinnovato nelle sue tonalità calde e mielate. Il fascino immutabile del legno contrasta armoniosamente con la struttura che accompagna il perimetro della poltroncina accogliendo la seduta imbottita, rivestita in vera pelle, finta pelle o tessuto. I braccioli rastremati e la particolare sezione dei montanti e dello schienale garantiscono un comfort ed una ergonomia ottimali.

Flag designed by Emilio Nanni
Struttura in faggio laccato e seduta imbottita disponibile in vari colori e tipologie di tessuto, similpelle o vera pelle.

Attraverso il premio La sedia dell'anno, giunta alla 11esima edizione, ogni anno salgono sul podio i due modelli più interessanti del Salone. Il compito di individuarli spetta al pubblico di giornalisti specializzati, designer e architetti convenuti a Udine da tutto il mondo.

Quest'anno le due sedie vincitrici sono il modello Pod - disegnata da Lucci & Orlandini design e vincitrice della categoria Contract - e Sign - disegnata da Daniele Lo Scalzo Mascheri e vincitrice della categoria Residential.


Promosedia
www.promosedia.it
a cura di: 
Federica Capoduri 

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ha collaborato:
Martin Rance

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