| BONALDO / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2008 |
Bonaldo è attiva da oltre 50 anni in ambito nazionale ed internazionale, grazie a prodotti in grado di interpretare con diverse declinazioni il gusto dell'abitare: sedute, tavoli, divani, letti, complementi.
Dopo avere raggiunto un completo know-how nell'industrializzazione della lavorazione del metallo, i progetti e la produzione di oggi sono caratterizzati anche dall'impiego di lavorazioni e materiali diversi: dalla pressofusione in alluminio, al poliuretano flessibile stampato a freddo, fino al polipropilene.
Da anni ormai Bonaldo affianca la cura per il prodotto all'attenzione per tutti gli ambiti della comunicazione per trasmettere i valori di un'azienda che ha fatto del design e della qualità il contenuto della sua immagine. Oggi il fotografo Alberto Narduzzi e Sabrina Bonaldo, responsabile marketing e comunicazione dell'azienda, hanno trasformato in realtà l'idea di un involucro che contenesse questi valori e li mettesse in risalto.
La figura geometrica è quella del cubo, simbolo di equilibrio e solidità, che diventa il fil rouge delle proposte del 2008 - nuovi oggetti che sono stati fotografati all'interno di un grande cubo dalle pareti neutre, sullo sfondo del magazzino industriale Bonaldo che diventerà il nuovo showroom aziendale disegnato da Mauro Lipparini e la cui inaugurazione è prevista per il 2009 - presenti al Salone del Mobile di Milano:
Poltroncina Ballerina, design: James Brönte
Gambe eleganti e agili, schienale sottile e allungato come il collo di una ballerina, per questa poltroncina dalle linee classiche. La struttura è realizzata in acciaio verniciato o cromato, l'imbottitura è in poliuretano espanso, il rivestimento è in tessuto o in pelle. Il rivestimento in tessuto, completamente sfoderabile, è disponibile anche in una seconda versione, Ballerina L, in cui ricopre le gambe arrivando morbidamente sino a terra.
Poltrona-letto Benny, design: Pier Vittorio Prevedello
Simpatica e giovane poltrona, che si può facilmente trasformare in chaiselongue e in piano sonno. La seduta può essere ribaltata a formare un comodo poggiapiedi, mentre lo schienale è reclinabile e regolabile in varie posizioni per creare una chaiselongue dal confort completo, garantito anche dal cuscino poggiareni di serie.
Libreria Cubic Glass, design: Gino Carollo
La collezione, che comprende le tre diverse soluzioni di libreria Cubic, Orbit e Fun ed è stata presentata nel 2007, oggi si arricchisce di una nuova finitura: Cubic, la versione con base a forma quadrata, viene proposta anche in cristallo, fumé oppure extrachiaro trasparente, con base in acciaio cromato. Questa elegante versione, va ad aggiungersi al modello già esistente, realizzato in legno verniciato nero, bianco, cappuccino e oro.
Oltre ad assolvere alla funzione di contenitore per libri e cd, è anche un divertente oggetto decorativo adatto anche agli spazi più ristretti. Inoltre può essere girevole, così da rendere possibile il massimo sfruttamento dello spazio.
Tavolo allungabile Deco', design: Gino Carollo
Una decorazione accennata ed elegante caratterizza questo tavolo allungabile ed in particolare le gambe, in acciaio tornito cromato. Il piano allungabile è in cristallo extrachiaro specchiato oppure verniciato nero o extrachiaro bianco, con prolunga laccata.
Tavolino Folio, design: Gino Carollo
La trasparenza e la purezza del cristallo, in cui è interamente realizzato, fanno sì che questo tavolino da salotto sia facilmente applicabile in ogni tipo di ambiente.
Disponibile in due diverse forme, una quadrata e una rettangolare, Folio è caratterizzato dall'elegante abbinamento del cristallo con la finitura della base, che è specchiata nella superficie inferiore.
Tavolo allungabile Lingotto, tavolini Lux e Exell, design: Gino Carollo
I tre tavoli esprimono il modo in cui Bonaldo interpreta la voglia di lusso: è un lusso sobrio, senza orpelli, fatto di linee razionali e materiali esclusivi. Un lusso che non esclude la funzionalità e risponde all'esigenza di ottimizzare al meglio lo spazio, anche nelle abitazioni più prestigiose.
I tavoli sono accomunati dal piano in cristallo trattato con una speciale finitura a specchio interrotta da incisioni che formano un disegno a scacchiera.
Pouf Glam e tavolino Glam Glass, design: Gino Carollo
La collezione comprende il pouf e il tavolino. Caratterizzato dall'imbottitura trapuntata in poliuretano espanso e dal rivestimento in tessuto, tessuto tecnico lucido o pelle, diventa particolarmente adatto ad essere utilizzato come tavolino nel modello dotato di piano, che è proposto in cristallo nelle finiture extrachiaro specchiato oppure Blackpearl (vetro fumé molto scuro con trattamento di specchiatura).
Tavolo allungabile Artu', design: Claudio Dondoli e Marco Pocci
L'evoluzione dei tavoli allungabili è tale che ormai praticità, eleganza e design coesistono perfettamente. La caratteristica estetica principale di questo tavolo è la leggerezza: la base, pur con un diametro importante, è formata da sottili aste in acciaio verniciato che ne garantiscono la trasparenza.
Poltroncina Gloria, design: Claudio Dondoli e Marco Pocci
Un design evergreen che la rende ideale per ogni zona living elegante. La struttura, che si intravede alla base della sedia, è in acciaio, l'imbottitura è in schiuma di poliuretano espanso e il rivestimento in pelle o in tessuto.
Divano componibile Peanut B, design: Mauro Lipparini
Numerosi elementi liberamente combinabili, fra cui tre pouf, costituiscono la collezione. Sofficissimo, grazie all'imbottitura in piuma, questo divano è la naturale continuazione del letto Fluff, presentato nel 2007 e anch'esso caratterizzato dalla morbidezza delle linee e dell'imbottitura.
I due modelli sono uniti anche nel nome in una simpatica associazione di idee: Mauro Lipparini ha pensato ad un celebre sandwich, molto diffuso negli Stati Uniti già a partire dagli anni Venti, nel quale soffice zucchero sbattuto, il "fluff", viene abbinato al burro d'arachidi, il "peanut butter".
Sedia Tip Toe, design: Mauro Lipparini
Talvolta un nome sa rivelare molto delle caratteristiche di un prodotto: questo è uno di quei casi. Tip Toe significa "camminare sulle punte", un'azione che rende molto bene la discrezione e la leggerezza di questa sedia, non legata a mode passeggere e universale nei suoi utilizzi.
L'idea di base del progetto è la creazione di una seduta che sia piacevole per chi la usa: per il comfort, l'ergonomia, ma anche perché toccandola si può avvertire la sua modellazione plastica. Il rivestimento, in pelle o in cuoio, è determinante nel creare questa piacevolezza sensoriale e per caratterizzare ulteriormente la sedia, che diventa plastica e morbida nella versione in pelle, scultorea e definita nella versione in cuoio.
Tavolo allungabile Plinto, design: Mario Mazzer
La collezione di Bonaldo si arricchisce di un nuovo meccanismo: la prolunga, collocata unilateralmente al di sotto del piano, viene semplicemente ruotata a 180° e poi alzata allo stesso livello del piano.
Il meccanismo è costituito dalla struttura stessa del tavolo, formata dalla base e da un braccio mobile che serve a ruotare la prolunga: oltre all'aspetto funzionale, la struttura, in acciaio cromato o verniciato, ha anche un ruolo estetico e viene volutamente mostrata con decisione, senza voler nascondere un meccanismo che non è solo pratico ma anche bello a vedersi.
Letto Point, design: Giuseppe Viganò
Le linee irregolari, quasi futuristiche, e l'aspetto angoloso fanno sì che la sua presenza sia fortemente caratterizzante e adatta anche a progetti (hotel, residence) nei quali il design gioca un ruolo importante.
La collezione include anche la versione isola, dotata di una base più ampia che offre un piano d'appoggio in aggiunta o in sostituzione del comodino, e il pouf di forma triangolare.
Sedia impilabile Poly, design: Karim Rashid
Poly come "policarbonato", il materiale nel quale la sedia è interamente realizzata attraverso lo stampaggio ad iniezione con una pressa/stampo particolarmente voluminosa e potente. Nel corso del lavoro di progettazione sono stati realizzati tre diversi prototipi allo scopo di ottenere il massimo livello di comfort nella seduta e il grado perfetto di inclinazione dello schienale e un test virtuale per valutare la resistenza meccanica della sedia e raggiungere il livello massimo di resistenza certificato dall'istituto Catas.
La seduta, caratterizzata da un design geometrico e originale, e lo schienale sono costituiti da diverse superfici che si intersecano, eppure la sedia non ha, nella sua immagine complessiva, un aspetto "spigoloso": è anzi invitante e accogliente, impressione estetica confermata dal comfort della seduta.
A un anno dalla nascita Poly si è già aggiudicata due premi internazionali, il Good Design Award del Chicago Athenaeum e il Red Dot Design Award.
Tavolini Tectonic Tables, design: Alain Gilles
È sull'idea del movimento che si basa questa serie di tavolini, il movimento delle forme del singolo oggetto, ma anche il movimento che nasce dalla possibilità di creare geometrie insospettabili abbinando più tavolini in maniera creativa.
In altre parole, il concept nasce dal desiderio di realizzare un oggetto che sia non-statico nelle sue forme e dare nel contempo ai consumatori finali la possibilità di raccontare una loro storia, e quindi di diventare essi stessi designer giocando con un numero variabile di tavolini. Osservando il tavolino dall'alto, si può leggere chiaramente nel piano il disegno grafico di una rosa. Grazie alle due versioni è possibile giocare anche con la nozione di spazi pieni e spazi vuoti con un ulteriore ampliamento delle possibilità di combinazione.
Bonaldo
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