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 CASAMANIA by Frezza / SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE MILANO 2006


Casamania è il brand che sta consolidando una precisa identità rispetto alla struttura iniziale di Frezza dedicata all'ufficio, spaziando nel mondo del progetto a 360° con un universo di oggetti che vanno dai sistemi d'arredo alla piantana, alle sedute e alle luci, fino ai complementi. Una produzione in piena esplosione, rivolta principalmente al mondo della casa ma adatta anche al contract e agli ambienti di lavoro.
Infatti, nata nel 1984, Casamania by Frezza è riuscita in pochi anni di attività a crescere notevolmente, come testimoniato non solo dal suo attuale assetto strutturale ma anche dalla penetrazione raggiunta sul mercato italiano e su quello internazionale.
Casamania si è posta come obiettivo primario di offrire al mercato dei prodotti accattivanti, ricchi di valenze funzionali ed estetiche, idonei alle possibilità interpretative più diverse. Prodotti con i quali è facile realizzare soluzioni d'arredo piene di fantasia, di colore, del tutto appropriate per vivere con allegria e disinvoltura la propria casa. L'azienda ha maturato un'esperienza nel complemento, ma soprattutto nei sistemi modulari che si adattano a ogni situazione e a qualsiasi ambiente: dall'abitazione, allo studio, all'ufficio o al negozio.

Casamania è presente alla 45° edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, presentando 14 nuovi prodotti di design contemporaneo, di cui 6 opera del celebre designer Karim Rashid che inaugura così la sua collaborazione con il marchio.

Da sempre Karim Rashid disegna oggetti straordinari che comunicano progresso e tensione verso il futuro. Ispirato dalla filosofia kantiana, lo sgabello Kant mira ad annullare la distinzione tra arte e natura. Realizzato in polipropilene rinforzato riciclabile, può resistere sino a 200 kg di carico a dispetto della sua realizzazione a sbalzo. L'indipendenza del cuscino dalla struttura permette anche l'intercambiabilità tra i vari colori offrendo 63 combinazioni cromatiche. Kant garantisce la salubrità dell'ambiente grazie alle proprietà antibatteriche conferite dalla tecnologia Polygiene.

Il cestino Korzina è un simpatico umanoide in plastica che si nutre di rifiuti mantenendo così pulito ed ordinato l'ambiente. Questo gettacarte dal profilo femminile contiene e consuma la spazzatura gongolandosi sazio e soddisfatto dopo aver mangiato, come spiega il suo designer Karim Rashid.
Il suo nome in russo significa cestino, ma Korzina non è solo questo: sexy e provocante, è utile anche per nascondere tutti quegli oggetti inutilizzati ed invadenti che occupano il nostro spazio.

Il portaombrelli Zontik è il cugino del gettacarte Korzina e ne possiede le stesse forme sinuose perché Karim Rashid gli ha conferito in più una sua specificità funzionale dotandolo di sei grandi fori per l'inserimento degli ombrelli, dove raccoglie e trattiene l'acqua che gocciola dagli ombrelli stessi mantenendo asciutto il pavimento.

Kup aggiunge gioia alla scrivania. Disegnato pensando al fumatore che deve disfarsi delle ceneri, l'oggetto è realizzato in alluminio e può essere aperto in senso orizzontale per rimuovere i rifiuti. L'idea base è polivalente, quindi Kup riesce a soddisfare altre esigenze attraverso la sua forma funzionale: può infatti essere anche un portagraffette, un portaelastici o un portaspilli.

Il portapenne Koop è un oggetto per la scrivania unico e funzionale, ideale complemento al posacenere Kup. In casa od in ufficio, l'esigenza di avere una penna o una matita sempre a portata di mano non verrà mai meno e Koop risponde a queste esigenze presentandosi come una casetta accogliente da porre sopra la scrivania per contenere penne e matite, che si possono prendere attraverso un'apertura. Basta capovolgerlo e la forma diventa perfetta per contenere graffette o altri piccoli oggetti di cancelleria.

Ideale per il mercato del contract, Karim Rashid propone il cestino Koon, perfettamente equipaggiato con un posacenere. Koon esprime il carattere del suo designer attraverso le linee sinuose e la forma pulita, un oggetto che aggiunge un tocco di calore e simpatia agli ambienti del contract. In aeroporto, hotel, teatro, ufficio o altro spazio pubblico, Koon si distingue per il design elegante. Può contenere un'ampia quantità di spazzatura ed in più offre a chiunque passi la possibilità di utilizzare il posacenere.

La sedia Vad, ideata dal designer italiano Luca Nichetto, trae il suo nome da Vadstena, suggestiva località svedese situata sulle sponde del lago Vättern. È proprio il paesaggio che circonda la bellissima cittadina, caratterizzato da laghi, foreste e verdi distese, ad ispirare la morfologia del prodotto. Luca Nichetto descrive il suo design come nato da un attento mix di cultura e creatività nordico-latina, dove la miscellanea di ecologia, ricerca dei materiali, funzionalità e stile creano un prodotto moderno e versatile. Il suo progetto infatti presenta una sedia caratterizzata da pulizia formale e linee sinuose, che si richiama alla tradizione dei maestri scandinavi.
Il materiale è certificato Polygiene che conferisce al prodotto Vad proprietà antibatteriche.

Stopper, dei designer Gianni Menguzzato e Claudio Nascimben è una mensola modulare in alluminio resistente che concilia funzionalità e design. Rielaborazione del sistema modulare Web originale, può essere montata con gli steli del sistema Web oppure installata direttamente a parete tramite i nuovi steli. Per ottenere un look veramente minimalista, può essere fissata al muro utilizzando solo gli elementi minimi del sistema. Facile e rapida da assemblare, Stopper custodisce i nostri libri e oggetti creando un ambiente ordinato ed elegante nello stesso tempo.

Ubu é il risultato di una ricerca progettuale che il designer Mario Guidarelli ha svolto attorno ai concetti di concavità e convessità. Questo è il principio ispiratore che però non poteva andare a scapito della praticità e del comfort, qualità essenziali per un oggetto d'arredamento. La fusione di questi intenti ha dato vita ad una simpatica lounge dalla forma decisa e morbida, all'apparenza rilassante ed ironica, il cui nome Ubu ricorda il protagonista di una commedia comico-grottesca di Alfred Jarry, scrittore francese fondatore del teatro dell'assurdo.
La praticitá di essere facilmente trasportabile, insieme all'esperienza ludica del montaggio immediato che si ottiene istantaneamente chiudendo le zip, conferisce ad Ubu un'ulteriore elemento di contemporaneitá e di rilassato disimpegno.

Uno sgabello é sempre utile e talvolta necessario, come quando bisogna aggiungere all'ultimo momento un posto a tavola. Lo sgabellino Crossit, disegnato da Mario Guidarelli, ci permette di risolvere i problemi di spazio con un tocco di classe.

Il nuovo tavolino XOX è un'idea del designer americano Josh Owen, il quale ha concepito questo oggetto utilizzando una grafica tesa a far coincidere struttura ed estetica ed il risultato è un oggetto che ha una propria lingua. Ed effettivamente il tavolino è simile ad un rompicapo semplice ed intrigante, dall'intelligenza essenziale e complessa allo stesso tempo. XOX giunge inoltre al consumatore pronto per essere montato senza che ci sia bisogno di alcun attrezzo.

L'appendiabiti XX, trae il nome dalla sua semplice forma. Per conferire stabilità e funzionalità all'oggetto vengono infatti utilizzati due pezzi intersecati di MDF dalla forma di grandi X, ideati per permettere all'appendiabiti di accogliere alla perfezione cappotti e cappelli. XX non è un semplice oggetto di design ornamentale ma un pezzo d'arredo estremamente funzionale.

Il tondino in metallo è il materiale di base per i montanti del prodotto storico Festival, un sistema di scaffalature, a terra o sospese, e di contenitori, fissi e mobili, dei designers Adriano Baldanzi e Alessandro Novelli. La varietà di materiali e finiture, le varie dimensioni dei contenitori e la particolarità di mensole o piani aggiuntivi permettono di configurare soluzioni articolate, flessibili e personalizzate in cui prevale un'immagine dinamica, moderna ed elegante.

Della produzione 2005 di Casamania si ricordano i seguenti prodotti:

K4, elegante tavolo sempre dal design di Adriano Baldanzi e Alessandro Novelli, che ha come finalità la leggerezza e la trasparenza.

L'elemento distintivo dello stendino Alberto, pensato dai designers FabricaRita Joao, Pedro Ferriera –, con un materiale semplice e leggero come la plastica, è rappresentato dalla combinazione tra idea e funzione: definire un oggetto che risponda ad una esigenza d'uso pratico rendendo più gradevole l'ambiente esterno nel quale viviamo. Realizzato in polietilene tinto in massa ottenuto mediante stampaggio rotazionale, le cui cordicelle sono sorrette da due alberelli stilizzati, è ideale per il giardino o il terrazzo perché resiste alla luce e all'acqua.
Altri interessanti e colorati prodotti ideati dal design del gruppo Fabrica per Casamania sono: Biombo, Birdy, Doccia, Panca, e Porta-bici.

Jerry è una lampada studiata per soddisfare il maggior numero di esigenze possibili. Progettandola, i designers Luca Nichetto e Carlo Tinti ne hanno infatti privilegiato la funzionalità: portare subito la luce dove serve, quando serve ed a chi serve. Può infatti essere appoggiata su un tavolo, rimanere sospesa o venire agganciata ad altri oggetti.
Jerry è realizzata in silicone, un materiale innovativo e indistruttibile; morbido al tatto, non teme urti né cadute. La morbidezza del materiale e la calda luminosità dei colori gratificano i sensi. Jerry ama il sole, l'acqua, il freddo. Resiste il tempo ed illumina in tutta sicurezza gli spazi interni.

Il salvadanaio e fermalibri Unbook di Josh Owen è un oggetto moderno, intelligente, discreto ed ha una doppia funzionalità: sa adattarsi sia alla casa che all'ufficio. Da quando si usa la carta di credito per gli acquisti quotidiani di merci e servizi, i contanti sono sempre meno utilizzati anche se le monete vengono ugualmente coniate e distribuite. Unbook si rende conto del peso delle monetine che la gente porta in tasca o nella borsa e quindi si offre in soccorso.

Sue è una seduta impilabile frutto della fantasia e dell'estro creativo dei designers Robby Cantarutti e Francesca Petricich. Il concetto che sta alla base del progetto è un'analisi sullo stoccaggio / impilaggio dei classici bicchieri da pic-nic che possono essere inseriti l'uno sull'altro in pile infinite. Sue, senza poggioli né orpelli decorativi, innovativa nella forma, è realizzata con materiale plastico in vari colori, da quelli più accesi ai trasparenti.

Opus Incertum può essere un espositore, una libreria o un semplice separatore di ambienti. L'uso che se ne può fare è molteplice ma non intuibile al primo colpo d'occhio che tende a deviare la mente verso altri contesti.
Non è un caso infatti che il nome di questo progetto di Sean Yoo nasca nell'estate del 2003 durante una sua visita a Pompei. Percorrendo le strade del sito archeologico campano, il designer rimase infatti particolarmente colpito dalla tecnica muraria romana caratterizzata dall'accostamento apparentemente casuale dei conci, chiamata appunto opus incertum. Una tecnica che ha voluto fare sua rielaborandola in un oggetto moderno nello stile, nei materiali e nelle funzioni.
Nel 2006 Opus Incertum ha ricevuto il premio Design Distinction nella categoria mobili dell'Annual Design Review della principale rivista americana d'arte, business e design I.D.

Base rotonda, stelo filiforme e sostegno a croce sono i tratti distintivi di Hoo, l'appendiabiti a stelo o a muro realizzato dal genio creativo di Julian Pastorino e Cecilia Suarez.
Il design minimalista, la linea sobria e grazie alla sua versatilità, ne fanno un oggetto d'arredamento adatto a qualsiasi ambiente.

Dal design del gruppo CSC nascono invece i simpatici e morbidi imbottiti: Morfeo, Pollon e Lea.




Casamania by Frezza
Via S. Elena 3
31040 Signoressa di Trevignano - Treviso
www.casamania.it

 
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I.

ha collaborato:
Umberto Rovelli




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